Dai giocattoli ai giochi: Esplorare nuove direzioni progettuali nei giochi a catena completa
Nei giochi a catena completa, ci sono due direzioni di progettazione distinte. In primo luogo, dobbiamo distinguere chiaramente tra giochi e giocattoli e considerare attentamente quale dei due vogliamo veramente.
Qualche anno fa, durante un intervento alla Game Developers Conference, Will Wright ha descritto il suo progetto di “SimCity” come un software giocattolo. Ha usato l’esempio di una palla: una palla ha molti modi interessanti per giocare con essa, come rimbalzare, girare, lanciare e palleggiare. Se lo si desidera, si può usare per giocare a calcio, a basket o ad altri giochi.
Ma le regole del gioco non sono incorporate nella palla; sono un insieme di regole che si sovrappongono alla palla, definite dagli obiettivi del giocatore. “SimCity” è simile. Come molti giochi per computer, crea un mondo che i giocatori possono manipolare, ma a differenza della maggior parte dei giochi, non ha obiettivi espliciti. È possibile scegliere i propri obiettivi, come costruire una città senza baraccopoli o una città che si affida interamente ai trasporti pubblici. Ma “SimCity” stesso non ha condizioni di vittoria, né obiettivi; è solo un software giocattolo. (Link: http://www.costik.com/nowords2002.pdf)
01. Teoria dei giochi di Costikyan
Costikyan distingue teoricamente tra giochi e giocattoli. Ad esempio, un pallone è un giocattolo, mentre il calcio e il basket sono giochi. I giocattoli non hanno un modo fisso di giocare, ma le loro caratteristiche permettono di creare diversi giochi.
Il pallone, in quanto oggetto comune a diversi giochi, illustra in realtà il concetto di “condivisione di asset tra giochi”, di cui si parla da tempo nei giochi blockchain e che esiste già nel mondo reale.
02. Comprensione dal punto di vista delle criptovalute
Per spiegarlo da un’altra prospettiva, una palla può essere vista come un protocollo, mentre i giochi sono applicazioni basate su di esso. Il protocollo Ethereum non specifica come creare o utilizzare la DeFi. Allo stesso modo, i giocattoli non definiscono un gameplay specifico. I giocattoli possono essere oggetti come:
- Palline
- Carte da gioco
- Dadi
- Blocchi di costruzione
- Corde
Questi oggetti sono semplici ma offrono molteplici modalità di utilizzo. Se questi oggetti venissero implementati sulla blockchain, si potrebbe ottenere la “condivisione di asset tra giochi”. Se vogliamo ancora ottenere giochi blockchain unici, dovremmo prima concentrarci sulla creazione di giocattoli e poi sviluppare giochi.
03. Bottino
Loot è l’unico progetto che si adatta a questo concetto.
Dopo aver parlato con molte persone, ho scoperto che le opinioni su Loot variano. Credo che Loot sia il giocattolo più vicino al successo e spero di esplorare ulteriormente questo progetto. Tuttavia, molti pensano che sia fallito o che abbia preso la direzione sbagliata.
Sebbene il Loot non definisca un gameplay specifico, sono stati creati molti giochi o applicazioni basati sul Loot. Anche se questi progetti non sono ancora diventati mainstream nei giochi blockchain, credo che questa direzione sia corretta.
La creazione delle carte da gioco ha subito molte sfide e iterazioni, come la sperimentazione di sei semi o l’espansione dei numeri a 24. Pertanto, è prematuro considerare Loot un fallimento dopo un solo tentativo. Inoltre, c’è ancora un ampio spazio di progettazione a livello di giocattoli.
04. Spazio di progettazione
È importante notare che la complessità o le funzioni specifiche dei giocattoli influenzeranno i giochi progettati su di essi.
I giocattoli semplici di solito supportano una maggiore varietà di giochi. Ad esempio, giocattoli astratti e semplici come palle, dadi e carte da gioco tendono a creare giochi più vari e ricchi. Al contrario, giocattoli come il kendama o i cubi di Rubik, a causa della loro complessità, hanno meno probabilità di generare competizioni varie.
Inoltre, se implementata sulla blockchain, si aggiunge una dimensione finanziaria. Il bottino non ha generato reddito né lo ha restituito al livello applicativo. Tuttavia, progetti di successo come Optimism, Uniswap e Nouns espandono i loro ecosistemi restituendo il valore ottenuto a livello di protocollo al livello di applicazione. Si tratta di un processo di bootstrapping degli effetti di rete.
Pertanto, c’è ancora un enorme spazio di progettazione nella creazione di giochi sulla blockchain. Il concetto non è solo quello di creare giochi, ma di creare qualcosa che tutti vogliano giocare, ispirando al contempo gli sviluppatori a creare nuovi giochi. Inoltre, c’è molto da esplorare nella costruzione di sistemi economici.
Anche se ho alcune idee, per evitare pregiudizi, non le menzionerò in questo articolo.