Che cos’è l’ICO? L’ultima Guida Premier 2024

Che cos’è un’offerta iniziale di monete (ICO)?

Una Initial Coin Offering (ICO) nel settore delle criptovalute è equivalente a una Initial Public Offering (IPO). Le aziende che cercano di raccogliere fondi per creare una nuova moneta, un’applicazione o un servizio possono lanciare un’ICO per raccogliere capitali.

Gli investitori interessati possono acquistare l’ICO per ricevere nuovi token di criptovaluta emessi dall’azienda. Il token può avere un’utilità legata al prodotto o al servizio offerto dall’azienda o rappresentare una partecipazione nell’azienda o nel progetto.

Punti chiave

  • Un’offerta iniziale di monete (ICO) è un modo popolare per raccogliere fondi per prodotti e servizi tipicamente legati alle criptovalute.
  • Le ICO sono simili alle offerte pubbliche iniziali (IPO), ma i token emessi nelle ICO possono essere utilizzati anche per servizi o prodotti software.
  • Alcune ICO hanno fruttato agli investitori. Molte altre si sono rivelate fraudolente o poco performanti.
  • Per partecipare a una ICO, in genere è necessario acquistare prima una valuta digitale più consolidata e avere una conoscenza di base dei portafogli e degli scambi di criptovalute.
  • Le ICO sono in gran parte non regolamentate, pertanto gli investitori devono esercitare un elevato grado di cautela e diligenza nella ricerca e nell’investimento.
Offerta iniziale di monete (ICO)

Come funzionano le offerte iniziali di monete (ICO)

Quando un progetto di criptovaluta vuole raccogliere fondi attraverso una ICO, il primo passo per gli organizzatori del progetto è determinare come strutturare i token. Le ICO possono essere costruite in diversi modi, tra cui:

  • Offerta statica e prezzo statico: Una società può stabilire un obiettivo o un tetto di finanziamento specifico, il che significa che ogni token venduto nell’ICO ha un prezzo prestabilito e l’offerta totale di token è fissa.
  • Offerta statica e obiettivo di finanziamento dinamico: le ICO possono avere un’offerta statica di token e un obiettivo di finanziamento dinamico, ovvero l’importo totale dei fondi ricevuti nell’ICO determina il prezzo complessivo per token.
  • Offerta dinamica e prezzo statico: Alcune ICO hanno un’offerta dinamica di token ma un prezzo statico, il che significa che la quantità di fondi ricevuti determina l’offerta.

Pubblicazione del libro bianco

Oltre a strutturare l’ICO, i progetti di criptovaluta creano tipicamente un documento promozionale (noto come white paper nel settore delle criptovalute) e lo offrono ai potenziali investitori attraverso un nuovo sito web dedicato al token. I promotori del progetto spiegano le informazioni essenziali relative all’ICO nel loro white paper:

  • Che cos’è il progetto
  • Le esigenze che il progetto soddisferà una volta completato
  • Quanto denaro è necessario
  • Quanti gettoni virtuali conserveranno i fondatori
  • Che tipo di pagamenti saranno accettati (quali valute)
  • Quanto durerà la campagna ICO

Il progetto rilascia un libro bianco come parte della sua attività ICO, con l’obiettivo di incoraggiare gli appassionati e i sostenitori ad acquistare alcuni dei token del progetto. Gli investitori possono solitamente acquistare nuovi token con denaro fiat o con valuta digitale, e sta diventando sempre più comune per gli investitori pagare con altre forme di criptovaluta (come Bitcoin o Ethereum). Questi token di nuova emissione sono simili alle azioni vendute agli investitori durante una IPO.

Cosa succede se la raccolta fondi è insufficiente?

Se i fondi raccolti nell’ICO sono inferiori ai requisiti minimi dell’ICO, il denaro può essere restituito agli investitori del progetto. L’ICO sarà considerata non riuscita. Se i requisiti di finanziamento vengono soddisfatti entro i tempi previsti, i fondi raccolti saranno utilizzati per raggiungere gli obiettivi del progetto.

Chi può lanciare una ICO?

Chiunque può lanciare una ICO. Attualmente, negli Stati Uniti le ICO sono poco regolamentate e chiunque sia in grado di procurarsi la tecnologia appropriata può lanciare liberamente una nuova criptovaluta.

Tuttavia, la mancanza di regolamentazione significa anche che qualcuno potrebbe fare di tutto per convincervi di avere una ICO legittima, per poi fuggire con il denaro. Tra tutte le possibili vie di finanziamento, le ICO potrebbero essere una delle più facili da imbastire come truffa.

Acquistare le ICO

Se state pensando di acquistare una nuova ICO di cui avete sentito parlare, è fondamentale fare i compiti a casa. Il primo passo è assicurarsi che le persone che lanciano l’ICO siano reali e responsabili. Quindi, indagate sulla storia dei leader del progetto nell’uso delle criptovalute e della blockchain. Se il progetto sembra non coinvolgere nessuno con un’esperienza rilevante e facilmente verificabile, è un segnale di allarme.

Anche se chiunque può organizzare e lanciare un’ICO, ciò non significa che tutti dovrebbero farlo. Pertanto, se state pensando di organizzare un’offerta iniziale di monete, chiedetevi se la vostra impresa ne trarrebbe un beneficio significativo.

Considerazioni speciali

L’attività delle ICO ha iniziato a diminuire drasticamente nel 2019, in parte perché le ICO si trovano in una zona grigia dal punto di vista legale. Gli investitori possono ricercare e trovare le ICO a cui partecipare, ma non esiste un modo infallibile per tenersi aggiornati su tutte le ultime Initial Coin Offerings. Si possono utilizzare siti web come TopICOlist.com e altri che mettono a confronto diverse ICO.

Importante: la Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense può intervenire nelle ICO se necessario. Ad esempio, dopo che i creatori di Telegram hanno raccolto 1,7 miliardi di dollari attraverso le ICO nel 2018 e nel 2019, la SEC ha intrapreso un’azione d’emergenza e ha ottenuto un ordine restrittivo temporaneo, accusando il team di sviluppo di attività illegali. Nel marzo 2020, la Corte distrettuale degli Stati Uniti per il distretto meridionale di New York ha emesso un’ingiunzione preliminare. A Telegram è stato ordinato di restituire 1,2 miliardi di dollari agli investitori e di pagare una sanzione civile di 18,5 milioni di dollari.

Non c’è alcuna garanzia che gli investitori non subiscano perdite a causa di truffe quando investono in ICO. Per evitare le truffe ICO, è possibile:

  • Assicuratevi che gli sviluppatori del progetto siano in grado di definire chiaramente i loro obiettivi. Le ICO di successo di solito hanno un white paper chiaro e comprensibile e obiettivi chiari e concisi.
  • Cercare la trasparenza. Gli investitori devono aspettarsi che la società che lancia una ICO sia trasparente al 100%.
  • Esaminare i termini e le condizioni legali dell’ICO. Poiché gli organismi di regolamentazione tradizionali non supervisionano questo settore, gli investitori hanno la responsabilità di garantire la legalità dell’ICO.
  • Assicuratevi che i fondi ICO siano conservati in portafogli di deposito. Questo tipo di portafoglio richiede chiavi di accesso multiple, che possono prevenire efficacemente le truffe.

Alcune ICO richiedono di investire nell’ICO utilizzando un’altra criptovaluta, quindi potrebbe essere necessario acquistare altri token per investire in quel progetto.

Hype per le ICO

Le ICO possono generare molto clamore, con molti siti web a disposizione degli investitori per riunirsi e discutere di nuove opportunità. Celebrità, artisti o altri personaggi pubblici come Steven Seagal incoraggiano i loro follower o fan a investire nelle nuove ICO. Tuttavia, la SEC ha avvertito gli investitori che le celebrità che utilizzano i social media per sostenere le ICO senza rivelare il loro compenso sono illegali.

La superstar della boxe Floyd Mayweather Jr. e il magnate della musica DJ Khaled avevano promosso Centra Tech, una ICO che aveva raccolto 30 milioni di dollari alla fine del 2017. Alla fine Centra Tech è stata giudicata fraudolenta in tribunale, il che ha portato a un accordo con le autorità di regolamentazione statunitensi da parte delle due celebrità e a tre fondatori di Centra Tech che hanno ammesso le accuse di frode ICO.

Gli investitori che desiderano partecipare alle ICO dovrebbero familiarizzare con le criptovalute e capire tutto sulle ICO prima di parteciparvi. Poiché le ICO sono in gran parte non regolamentate, i potenziali investitori dovrebbero essere molto cauti quando investono.

Offerta iniziale di monete (ICO) vs. Offerta pubblica iniziale (IPO)

Un’offerta pubblica iniziale raccoglie fondi per le società che cercano capitali dagli investitori e distribuisce azioni della società agli investitori. Nel caso delle ICO, le società di criptovalute raccolgono fondi vendendo monete o token. In entrambi i casi, gli investitori sono ottimisti riguardo alla società o alla criptovaluta e investono sulla base della convinzione che il valore dell’attività aumenterà nel tempo.

La differenza principale tra le ICO e le IPO è che investire in una ICO non garantisce la proprietà del progetto o della società di criptovalute. I partecipanti alle ICO giocano d’azzardo sul fatto che una valuta che attualmente non vale nulla si rivaluterà in seguito fino a raggiungere un valore superiore al prezzo di acquisto iniziale.

Mentre i fondi delle IPO sono solitamente forniti da investitori più conservatori che si aspettano un ritorno finanziario, le ICO possono ricevere finanziamenti da sostenitori tolleranti al rischio e desiderosi di investire in nuovi ed entusiasmanti progetti. Le ICO si differenziano dalle campagne di crowdfunding perché offrono la possibilità di un guadagno economico nel tempo, mentre le campagne di crowdfunding accettano donazioni. Le ICO sono anche note come “vendite in massa”.

Vantaggi e svantaggi delle offerte iniziali di moneta

I servizi online possono facilitare la generazione di token di criptovaluta, rendendo molto semplice per le aziende prendere in considerazione il lancio di una ICO. I gestori delle ICO generano i token in base ai termini dell’ICO, ricevono i token e li distribuiscono trasferendoli ai singoli investitori. Tuttavia, a causa della mancanza di regolamentazione da parte delle autorità finanziarie, i fondi persi a causa di frodi o incompetenze potrebbero non essere mai recuperati.

I primi investitori nelle ICO sono solitamente motivati dall’aspettativa che i token si rivalutino dopo il lancio della criptovaluta. Questo è il principale vantaggio delle ICO: il potenziale di rendimenti molto elevati.

Tuttavia, la legalità delle criptovalute o degli asset digitali non può garantire la loro esistenza continua. Nel 2017, la People’s Bank of China ha ufficialmente vietato le ICO, criticandole in quanto dannose per la stabilità economica e finanziaria. Nel 2021, il governo cinese ha continuato a vietare il mining di criptovalute e ha dichiarato illegali tutte le transazioni di criptovalute.

Esempi di offerte iniziali di monete

L’ICO di Ethereum del 2014 è un esempio notevole di offerta di token in fase iniziale. L’ICO di Ethereum ha raccolto 18 milioni di dollari in 42 giorni. Nel 2015, una società chiamata Antshares, successivamente rinominata Neo, ha iniziato un’ICO in due fasi, con la prima fase che si è conclusa nell’ottobre 2015 e la seconda fase che è durata fino a settembre 2016. Durante questo periodo, Neo ha guadagnato circa 4,5 milioni di dollari.

Un altro esempio è Dragon Coin, che ha raccolto circa 320 milioni di dollari in una ICO di un mese conclusasi a marzo 2018. Sempre nel 2018, la società dietro la piattaforma EOS ha raccolto fino a 4 miliardi di dollari di fondi in un’ICO durata un anno, battendo il record di Dragon Coin.

La prima azione della SEC contro una ICO è avvenuta l’11 dicembre 2017, quando l’agenzia ha bloccato la ICO di Munche

e, un’azienda californiana con un’app di recensioni di cibo. Munchee ha cercato di raccogliere fondi per creare una criptovaluta che potesse essere utilizzata per ordinare cibo all’interno dell’app. La SEC ha emesso una lettera di cessazione, considerando l’ICO come un’offerta di titoli non registrata.

Come si fa a sapere quando viene lanciata una nuova moneta?

Molte borse, siti web e aggregatori elencano i nuovi token. Ne sono un esempio Coinbase, Gemini, Kraken, CoinGecko e CoinMarketCap. È inoltre possibile trovare le monete appena lanciate su piattaforme di social media come Twitter.

L’offerta iniziale di monete (ICO) è legale?

Le offerte iniziali di monete (ICO) sono legali. Tuttavia, se il progetto e i token non superano il test di Howey, utilizzato dalla Securities and Exchange Commission (SEC) statunitense per determinare se l’emissione è un contratto di investimento, l’ICO è illegale. Questa azione potrebbe essere condotta dagli sviluppatori attraverso un Simple Agreement for Future Tokens (SAFT).

Linea di fondo

La creazione di blockchain e criptovalute è un’impresa costosa. Gli sviluppatori devono pagare consulenti legali, programmatori, strutture e altre spese. Le ICO mirano a raccogliere fondi per coprire i costi sostenuti durante il processo di sviluppo della blockchain o dei token.

Riferimenti

Wikipedia