Che cos’è DePIN? Tutto quello che c’è da sapere

Che cos'è DePIN

Che cos’è il DePIN?

DePIN è l’acronimo di Decentralized Physical Infrastructure Networks. Utilizza la blockchain e le ricompense in token per sviluppare infrastrutture fisiche nel mondo reale, coprendo aree come i trasporti, l’energia e la connettività wireless.

DePIN è l’acronimo di Decentralized Physical Infrastructure Networks. Questo termine si riferisce allo sviluppo di sistemi di gestione basati su blockchain per le strutture del mondo reale, come la potenza di calcolo e i mercati di dati reali.

DePIN utilizza un sistema di incentivi basato sulle criptovalute per creare un modello basato sulle ricompense per i fornitori di infrastrutture fisiche in crowdsourcing, promuovendo al contempo alternative decentralizzate alle infrastrutture tradizionali.

Il concetto di DePIN è ampio e copre molti sistemi operativi critici sia nell’industria che nella vita quotidiana.

Progetti come IoTeX, Helium, Hivemapper e Natix Network stanno compiendo sforzi significativi in questo campo e DePIN sta emergendo come un’industria degna di nota nel settore delle criptovalute.

Diverse piattaforme digitali centralizzate utilizzano il potere della comunità per costruire reti di risorse per milioni di utenti. Un esempio è rappresentato dai servizi di ride-sharing come Uber. Gli autisti di Uber contribuiscono con risorse fisiche (veicoli) e servizi (guida) e vengono compensati di conseguenza, mentre la piattaforma fornisce questi servizi a un’ampia base di utenti.

Tali sistemi centralizzati utilizzano la valuta fiat per ricompensare i fornitori o attirarli attraverso benefici volontari (come una maggiore visibilità), mantenendo il controllo sulle risorse dei fornitori (almeno finché sono attivi sulla piattaforma). I fornitori devono inoltre passare attraverso processi espliciti per ottenere l’adesione; lo stesso vale per gli utenti.

I progetti basati sulla blockchain stanno sviluppando soluzioni e miglioramenti per questo sistema. Questi progetti sostengono di offrire ai fornitori modi migliori per partecipare alla fornitura di servizi pubblici e compensi flessibili e più elevati per questi servizi. Questi progetti si chiamano DePIN e hanno il potenziale per sconvolgere le industrie basate sui servizi in futuro. Ma cos’è esattamente DePIN?

DePIN nello spazio crittografico

DePIN è la versione decentralizzata dei sistemi sopra citati. È l’acronimo di Decentralized Physical Infrastructure Network. DePIN è una rete di fornitori in crowdsourcing che offrono servizi specifici del mondo reale, con i servizi registrati su un libro mastro pubblico (blockchain) e compensati con criptovalute che operano sulla stessa rete blockchain o su reti diverse.

Per DePIN, la blockchain funge da strumento di gestione, rimessa e registrazione. Come struttura di gestione, DePIN progetta un sistema senza permessi per fornitori e utenti attraverso la blockchain; chiunque abbia risorse sufficienti può fornire i servizi richiesti.

Come struttura di rimessa, gli utenti ricevono servizi attraverso soluzioni basate su blockchain e i fornitori sono compensati in criptovaluta. Come struttura di registrazione, i dettagli di ogni operazione sono registrati sul libro mastro, spesso accessibile pubblicamente.

DePIN ha un’ampia gamma di applicazioni. Il loro campo di applicazione copre vari settori, dai servizi geografici in crowdsourcing ai mercati infrastrutturali avanzati che operano completamente sulla blockchain.

Classificazione DePIN

I DePIN possono essere classificati a grandi linee in due categorie:

  1. Reti di risorse fisiche (PRN).
  2. Reti di risorse digitali (DRN).

Le PRN sono reti di risorse fisiche decentralizzate basate sulla localizzazione. I fornitori della rete contribuiscono con risorse hardware legate alla connettività, alla mobilità, all’energia, ecc. per offrire servizi.

Queste risorse sono basate sulla localizzazione e, in una certa misura, non fungibili, il che significa che i servizi sono localizzati (fissati in un luogo specifico) e talvolta immobili (fissati in un luogo specifico).

Le DRN sono reti di fornitori di risorse digitali intercambiabili. I fornitori mettono a disposizione risorse come potenza di calcolo, larghezza di banda condivisa o strutture di archiviazione. Queste risorse non sono limitate a luoghi specifici o collegate a dati di localizzazione.

DePIN sta rompendo i confini collegando blockchain e mondo reale in un modo senza precedenti. Ecco le basi del suo funzionamento.

Come funziona DePIN?

DePIN crea una connessione tra infrastruttura fisica e blockchain. In termini semplici, i componenti principali includono l’infrastruttura fisica controllata dai fornitori, il middleware che collega l’infrastruttura con la blockchain e il libro mastro pubblico che gestisce questa connessione per le rimesse. Ecco come funziona in dettaglio:

  • Infrastruttura fisica: L’infrastruttura fisica può includere vari dispositivi come sensori, router internet o pannelli solari. Questi sono gestiti da fornitori privati, alcuni dei quali potrebbero aver posseduto queste strutture prima di partecipare al progetto DePIN. Si può immaginare come una rete blockchain PoW (Proof-of-Work) in cui i minatori contribuiscono alla potenza di calcolo per proteggere la rete. Il maggior numero possibile di fornitori privati può contribuire con le proprie strutture a DePIN.
  • Middleware: Il middleware gestisce la maggior parte del lavoro di connessione tra la blockchain e l’infrastruttura fisica. Analogamente alle Reti Oracle Decentrate (DON), che raccolgono i dati dal mondo esterno e li trasmettono alle applicazioni blockchain, il middleware svolge un ruolo simile. Raccoglie i dati di attività da ogni struttura privata e li trasmette alla rete DePIN.
  • Sistema Blockchain: I dati raccolti dal middleware vengono inviati alla blockchain, che funge da sistema di gestione e rimessa per i fornitori e gli utenti. Sulla base dei dati forniti dal middleware, la blockchain assegna la domanda ai fornitori e calcola le ricompense corrispondenti. Le ricompense sono distribuite in criptovalute. Dal lato degli utenti, la blockchain gestisce anche l’approvvigionamento delle risorse, integrando i modelli di prezzo nel sistema di rimesse in modo che gli utenti paghino tempestivamente ogni servizio.

Il volano DePIN

Volano della rete DePin

DePIN mira a sviluppare un’infrastruttura fisica efficiente dal punto di vista delle risorse attraverso meccanismi di incentivazione. In primo luogo, i fornitori sono incentivati a contribuire con la loro infrastruttura fisica alla rete decentralizzata.

Per ottenere i premi, molti fornitori, alcuni dei quali potrebbero avere queste strutture inattive, le mettono a disposizione della rete. DePIN mette queste risorse a disposizione degli utenti. La rete genera entrate attraverso le tariffe pagate dagli utenti.

Gli utenti sono attratti anche dai costi di servizio più bassi rispetto alle strutture di proprietà dell’azienda. Man mano che la rete cresce, il valore del token locale aumenta, il che significa che i fornitori ricevono più ricompense, attirando altri investitori e fornitori ad aderire. Quando il ciclo continua e la rete si espande, il volano DePIN inizia a girare.

Quali sono i vantaggi di DePIN?

Sebbene non siano esaustivi, ecco alcuni vantaggi di DePIN:

Scalabilità orizzontale

DePIN consente alle strutture di aumentare la propria capacità in modo più flessibile. Invece di aumentare la capacità di ciascuna risorsa, la rete può aggiungere altre risorse. Questo metodo offre un’elevata flessibilità, consentendo alle strutture costruite con questo sistema di aumentare o diminuire facilmente in base alla domanda. La blockchain può gestire le risorse disponibili e allocare la domanda.

In situazioni di bassa domanda, alcuni provider potrebbero registrare carichi di lavoro inferiori. In situazioni di alta domanda, la rete può riattivare le risorse inattive, aggiungere altre istanze e aumentare la capacità complessiva della rete senza alcun trasferimento. A seconda delle risorse inattive disponibili e del sistema di allocazione di DePIN, questo sistema può scalare all’infinito.

Controllo comunitario – Decentramento

Come la DeFi, DePIN decentralizza i sistemi infrastrutturali, passando dal controllo delle aziende a quello di un gruppo di individui che mettono in comune le risorse per costruire le strutture. Questo sistema decentra il controllo delle strutture a diversi fornitori, come i minatori in una rete PoW.

DePIN agisce come un DAO industriale in cui ognuno nel sistema contribuisce alle risorse e detiene il controllo corrispondente in base alla propria capacità. In un sistema in cui la capacità di ogni fornitore è uguale, DePIN diventa un sistema (quasi) completamente decentralizzato.

Prezzi equi

Il modello di tariffazione di DePIN è diverso da quello delle infrastrutture tradizionali. Tra i fattori che incidono sul modello di tariffazione vi sono i costi sostenuti dai provider privati per la gestione delle loro strutture e altri fattori legati alla rete. I costi aggiuntivi legati alla piattaforma possono essere inferiori, in quanto la piattaforma stessa non ha bisogno di finanziare queste strutture.

Nel complesso, il modello di tariffazione di DePIN dovrebbe essere più economico e più equo, in quanto tiene conto di fattori fondamentali, evitando l’ingiusta inflazione dei prezzi spesso associata a strutture gestite da istituzioni centralizzate. Per un sistema gestito da privati, è più probabile che DePIN tenga conto dell’accessibilità economica nel suo modello di prezzi rispetto a quanto farebbe un’azienda.

Operazioni efficienti dal punto di vista dei costi

La rete DePI richiede costi minimi per il suo funzionamento; i fornitori hanno un’elevata flessibilità nei servizi offerti. Ad esempio, i fornitori possono contribuire con le loro strutture a più reti.

Gli utenti pagano inoltre un prezzo equo per i servizi che ricevono dalla rete. DePIN è progettato per fornire i migliori servizi possibili al minor costo possibile, offrendo un sistema economicamente vantaggioso.

Senza permesso

Chiunque può contribuire con le proprie risorse a DePIN. Dal lato degli utenti, chiunque può anche accedere ai servizi forniti da DePIN. Non c’è alcun problema di negoziazione dei prezzi o di selezione degli utenti per questi servizi.

Una volta che i fornitori dispongono dell’infrastruttura necessaria, possono gestire i conti dei fornitori su DePIN con la stessa facilità con cui chiunque può distribuire pool di liquidità su borse decentralizzate o ottenere prestiti dai mercati monetari.

Incentivi

Gli incentivi sono uno strumento fondamentale per DePIN. Per i fornitori, offrono opportunità di reddito passivo o attivo, a seconda di come DePIN opera. Anche i singoli individui possono creare fonti di reddito principalmente grazie a DePIN.

Ad esempio, progetti come Nunet mirano a ridurre le risorse informatiche inattive attraverso il loro mercato della potenza di calcolo basato sull’intelligenza artificiale. I fornitori possono guadagnare dalle loro strutture, che altrimenti potrebbero rimanere inattive.

Quali sfide deve affrontare DePIN?

DePIN è un concetto emergente che ha mostrato un potenziale sulla carta e nei primi prototipi, ma alcuni fattori potrebbero limitarne lo sviluppo. Questi fattori includono:

Impatto della fase di adozione sui ricavi

Il volano di DePIN dipende dai progressi della rete, che si riflettono nel valore del token e nella disponibilità degli investitori e dei fornitori a partecipare.

In questa fase, DePIN è ancora nuovo e solo una piccola parte degli appassionati di blockchain e dei proprietari di strutture è attualmente interessata a partecipare a questo sistema. Anche se questa situazione potrebbe cambiare in futuro, DePIN si trova ad affrontare una sfida significativa nella progettazione di un sistema che attragga un numero sufficiente di fornitori e utenti ad aderire alla rete e al volano.

Complessità tecnica

Come concetto, DePIN può essere difficile da capire. Per gli appassionati che desiderano partecipare a questo settore, gli aspetti tecnici possono essere scoraggianti, almeno inizialmente. I progetti in questo settore devono intensificare gli sforzi per educare gli individui a diversi livelli.

Costi di gestione delle strutture private

Il funzionamento quotidiano di alcune strutture può comportare costi considerevoli. Questo può essere un problema per alcuni fornitori, poiché le strutture private raramente ricevono un sostegno finanziario esterno.

Redditività

Per attirare i fornitori, DePIN deve essere in grado di pagare ricompense almeno equivalenti ai costi operativi e mantenere la redditività. L’attrattiva è direttamente proporzionale alla percentuale di profitto per ogni ciclo operativo. In questa fase, con utenti e fornitori ancora scarsi, DePIN potrebbe avere difficoltà a offrire ricompense interessanti.

Il dominio di DePIN e dei progetti crittografici DePIN

Ecco alcuni ambiti in cui operano i progetti DePIN:

Comunicazione senza fili

Nel campo delle comunicazioni wireless, DePIN si concentra sullo sviluppo di piattaforme decentralizzate per la condivisione di connessioni tra dispositivi IoT e mobili.

Questi progetti incentivano i fornitori con criptovalute per impegnare le loro risorse di connessione nella rete. Il middleware calcola i dati dalle risorse di connessione e ricompensa i fornitori in base ai servizi forniti ai dispositivi connessi attraverso la rete.

I progetti DePIN wireless come Helium si concentrano sull’acquisizione di una quota dei servizi di connessione da parte dei grandi fornitori di rete. Helium utilizza un sistema multi-token, in cui ogni token dell’ecosistema svolge un ruolo nella fornitura di risorse di rete e nella remunerazione dei fornitori.

Il token HNT viene bruciato dagli utenti per ottenere servizi di connessione, mentre il token MOBILE alimenta il progetto 5G di Helium. I proprietari di pacchetti di hotspot 5G forniscono la copertura di rete e guadagnano token MOBILE.

Geospaziale

I servizi di localizzazione sono un altro settore di nicchia per DePIN. La Position Reference Network (PRN) incentiva i fornitori a offrire servizi di localizzazione fisica, ricompensandoli con criptovalute native.

Questi progetti utilizzano sensori o collaboratori della comunità per fornire dati sulla posizione alla rete, che poi li elabora per offrire servizi come la mappatura delle aree.

Progetti come Hivemapper sfruttano la potenza della comunità per costruire una mappa in crowdsourcing. I collaboratori possono fornire risorse di mappatura manuale o utilizzare la dashcam di Hivemapper.

Gli utenti possono installare la dashcam sul proprio veicolo e consentire alla rete di leggere i dati sulla posizione mentre si spostano. Questi contribuenti vengono ricompensati con gettoni HONEY in base all’area coperta.

Mobilità

Le automobili e gli altri veicoli hanno migliorato notevolmente il modo in cui le persone si spostano. Tuttavia, al di là dello sviluppo infrastrutturale della tecnologia automobilistica, non ci si è concentrati molto sul modo in cui i proprietari di auto gestiscono i loro veicoli o sul valore aggiuntivo che ne traggono.

I progetti Mobility DePIN stanno progettando nuovi modi per gestire i veicoli, collaborare con altri proprietari e aziende e ottenere ricompense.

Salute

Le app per il fitness promuovono uno stile di vita sano. Qualche tempo fa, FitFi ha dato il via a una breve tendenza, in cui applicazioni come questa promuovevano uno stile di vita sano premiando gli utenti per il completamento di specifiche attività di fitness.

Sebbene queste app non suscitino più lo stesso clamore, i progetti DePIN in questo ambito operano con un design simile.

Applicazioni come Healthblocks premiano gli utenti che forniscono informazioni specifiche sulla salute, in modo che le aziende sanitarie e i lavoratori possano fare progressi.

Gli utenti possono anche collegare i loro dispositivi di fitness all’app per monitorare i loro obiettivi di fitness. Gli utenti guadagnano gettoni HEALTH come ricompensa per aver completato attività o fornito dati.

Energia

I progetti DePIN nel settore dell’energia pretendono di facilitare la generazione di energia verde mettendo in contatto i fornitori di energia rinnovabile con le aziende che utilizzano queste energie.

Questi progetti promuovono l’aggregazione di dati affidabili sulla fornitura di energia e li utilizzano per sviluppare pratiche energetiche rispettose dell’ambiente.

Arkreen è un progetto decentralizzato incentrato sull’energia verde, che incentiva i fornitori di energia verde a offrire i dati delle loro strutture energetiche. I dati che possono essere forniti includono la capacità degli impianti solari e altre informazioni simili.

Il lato della domanda per tali applicazioni comprende gli emittenti di certificazioni di energia rinnovabile (REC) e gli operatori di green computing, che possono accedere ai dati sull’energia e utilizzarli per creare applicazioni e servizi.

Reti di stoccaggio

Le reti di archiviazione decentralizzate forniscono spazio di archiviazione on-demand agli utenti incentivando i fornitori a contribuire con il loro spazio di archiviazione. Progetti come Filecoin pretendono di rendere Internet più sicuro ed efficiente attraverso un mercato, un protocollo e una criptovaluta decentralizzati per l’archiviazione dei dati.

La blockchain Filecoin registra lo spazio di archiviazione messo a disposizione da ciascun fornitore e ricompensa i contributori con Filecoin, mentre gli utenti pagano le tariffe di affitto dello spazio di archiviazione per archiviare in modo sicuro i propri dati e file.

Reti informatiche

Le reti informatiche decentralizzate forniscono agli utenti un’infrastruttura informatica al dettaglio mettendo in comune le risorse inattive dei fornitori privati di risorse informatiche nella rete. Esse creano un mercato per le risorse informatiche e incentivano i fornitori a partecipare.

Un esempio di progetto DePIN è Nunet. Nunet è un mercato di risorse informatiche alimentato dall’intelligenza artificiale. Sostiene di promuovere un ambiente efficiente dal punto di vista delle risorse per le aziende, mettendo a disposizione di chiunque le risorse informatiche inattive.

I fornitori di risorse informatiche vengono ricompensati con token NTX per il loro contributo al mercato. Le aziende e i privati possono prendere in prestito la potenza di calcolo disponibile pagando delle commissioni.

Reti a larghezza di banda

Le reti di larghezza di banda decentralizzate mirano a ottimizzare la distribuzione dei contenuti e a ridurre i costi, incentivando i fornitori privati a condividere la loro larghezza di banda. In questo modo, consentono alle piattaforme video e multimediali esistenti di generare entrate incrementali, mentre gli utenti utilizzano la larghezza di banda condivisa a costi inferiori, fornendo contenuti multimediali di qualità superiore.

Un progetto in questo ambito è Theta Network. Theta è una rete compatibile con Ethereum Virtual Machine (EVM) composta da una rete blockchain e una rete edge.

La parte blockchain di Theta gestisce le rimesse finanziarie e i contratti intelligenti, mentre la rete edge gestisce l’archiviazione e la consegna di risorse multimediali. I fornitori di larghezza di banda vengono ricompensati con i token THETA e la larghezza di banda può essere condivisa su dispositivi mobili, PC e altri dispositivi.

Pensieri finali

I progetti di infrastrutture decentralizzate (DePIN) democratizzano le infrastrutture software e hardware in modo comunitario, offrendo a tutti la possibilità di contribuire e di essere ricompensati. Sia teoricamente che praticamente, dimostrano il potere della comunità, delle criptovalute e della tecnologia blockchain.

Sebbene non sia chiaro se i loro vantaggi finanziari siano del tutto consolidati, hanno già mostrato di essere un metodo di sviluppo delle infrastrutture efficace dal punto di vista dei costi. Questo va a vantaggio degli utenti, dei fornitori e dei progetti stessi.

Per i progetti, i contributi di tutti possono far risparmiare al team di progetto risorse significative. I fornitori ottengono ricompense finanziarie passive o attive in base al loro livello di contributo. Per gli utenti, i sistemi basati sulla comunità hanno maggiori probabilità di adottare modelli di prezzo allineati al loro potere d’acquisto.

Da un punto di vista tecnico, i progetti di infrastrutture decentralizzate possono rappresentare la fase successiva nello sviluppo di strutture, software e hardware di livello commerciale. I sistemi attuali sono eccessivamente centralizzati, con le aziende che hanno il controllo della gestione di infrastrutture di routine essenziali.

I progetti di infrastrutture decentralizzate possono cambiare attivamente questa situazione e restituire il controllo ai fornitori e agli utenti distribuiti, formando una DAO (Decentralized Autonomous Organization) di livello industriale. Gli attuali prototipi di progetti di infrastrutture decentralizzate lo hanno già dimostrato.

Emettendo ricompense in criptovaluta, promuovono anche l’adozione di sistemi di pagamento più fluidi. Le criptovalute sono intrinsecamente adatte a tali sistemi.

Tuttavia, è importante notare che se da un lato questi progetti mostrano un potenziale, dall’altro possono presentare alcuni svantaggi, alcuni dei quali non sono ancora noti a causa dell’attuale fase di sviluppo. È inoltre importante capire come questi sistemi, relativamente giovani, possano essere soggetti a rapidi cambiamenti, alcuni dei quali potrebbero non essere in linea con le aspettative degli utenti.

Dovreste anche considerare il modo in cui alcuni di questi protocolli interagiscono con voi come fornitori o utenti. Inoltre, i malintenzionati potrebbero potenzialmente sfruttare questi sistemi. In generale, si raccomanda di condurre un’adeguata ricerca personale.