Che cos’è il Bitcoin? L’ultima Guida Premier 2024
Il Bitcoin (BTC) è una criptovaluta, una forma di moneta virtuale progettata per fungere da denaro e metodo di pagamento non controllato da alcun individuo, gruppo o entità, eliminando così la necessità di un coinvolgimento di terzi nelle transazioni finanziarie. Premia i minatori della blockchain per la verifica delle transazioni e può essere acquistata su più borse.
Il Bitcoin è stato introdotto al pubblico nel 2009 da uno sviluppatore anonimo o da un gruppo di sviluppatori con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto.
Da allora è diventata la criptovaluta più conosciuta al mondo. La sua popolarità ha ispirato lo sviluppo di molte altre criptovalute. Queste concorrenti tentano di sostituirla come sistema di pagamento o servono come token di utilità o di sicurezza in altre tecnologie finanziarie emergenti e blockchain.
Satoshi Nakamoto e il Bitcoin
Nell’agosto 2008 è stato registrato il nome di dominio Bitcoin.org. Almeno per ora, il dominio è protetto da WhoisGuard, il che significa che l’identità della persona che ha registrato il dominio non è di dominio pubblico.
Annuncio
Nell’ottobre 2008, un individuo o un gruppo che utilizzava lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto annunciò sulla mailing list di crittografia di metzdowd.com: “Sto lavorando a un nuovo sistema di denaro elettronico che è completamente peer-to-peer, senza terze parti fidate”. Questo ormai famoso white paper è stato pubblicato su Bitcoin.org, con il titolo “Bitcoin: A Peer-to-Peer Electronic Cash System”, che sarebbe diventato la carta fondamentale per il funzionamento di Bitcoin oggi. Metzdowd.com. “Bitcoin P2P e-cash paper”.
Il primo blocco
Il 3 gennaio 2009 è stato estratto il primo blocco di Bitcoin, il blocco 0. Questo blocco è noto anche come “blocco della genesi” e conteneva il testo: “Il blocco della genesi”. Questo blocco è noto anche come “blocco della genesi” e conteneva il testo: “The Times 03/Jan/2009 Chancellor on brink of second bailout for banks”, che può servire come prova che il blocco è stato estratto in quella data o dopo.
Premi
Ogni 210.000 blocchi, la ricompensa dei Bitcoin si dimezza. Ad esempio, nel 2009 la ricompensa per i blocchi era di 50 nuovi bitcoin. L’11 maggio 2020 si è verificato il terzo dimezzamento, riducendo la ricompensa per la scoperta di un blocco a 6,25 bitcoin; il prossimo dimezzamento è previsto per il 2024, quando la ricompensa scenderà a 3,125 bitcoin.
Denominazioni
Un bitcoin può essere diviso fino a otto cifre decimali (un centomilionesimo di bitcoin) e questa unità più piccola è chiamata satoshi. Se necessario, e se i minatori partecipanti accetteranno il cambiamento, il Bitcoin potrebbe essere divisibile con un numero di cifre decimali ancora maggiore.
La tecnologia blockchain di Bitcoin
Come forma di valuta digitale, il Bitcoin non è eccessivamente complesso o difficile da capire. Ad esempio, se si possiedono dei bitcoin, si può utilizzare un portafoglio di criptovalute per inviare una piccola parte di bitcoin come pagamento di beni o servizi. Tuttavia, diventa molto complesso quando si cerca di capire come funziona.
Blockchain
Le criptovalute fanno parte della blockchain e la rete necessaria per alimentarla. La blockchain è un libro mastro distribuito, un database condiviso che memorizza i dati. I dati all’interno della blockchain sono protetti da metodi di crittografia.
Quando si verifica una transazione sulla blockchain, le informazioni del blocco precedente vengono copiate in un nuovo blocco contenente i nuovi dati e crittografate; la transazione viene verificata dai validatori della rete, noti come minatori. Quando la transazione è verificata, viene aperto un nuovo blocco, viene creato un bitcoin e assegnato al miner che ha verificato i dati all’interno del blocco, che può quindi utilizzarlo, detenerlo o venderlo liberamente.
Le transazioni sono accodate e verificate dai minatori della rete. I minatori della rete blockchain Bitcoin cercano tutti di verificare la stessa transazione nello stesso momento. Il software e l’hardware di mining lavorano per risolvere un nonce, un numero di quattro byte contenuto nell’intestazione del blocco.
L’intestazione del blocco viene sottoposta a hash, ovvero rigenerata in modo casuale dal miner, fino a raggiungere il numero target specificato dalla blockchain. L’intestazione del blocco viene “risolta” e viene creato un nuovo blocco per crittografare e verificare altre transazioni.
Crittografia
Bitcoin utilizza l’algoritmo di hashing SHA-256 per criptare i dati memorizzati nei blocchi della blockchain. In poche parole, i dati delle transazioni memorizzati in un blocco vengono crittografati in un numero esadecimale a 256 bit. Questo numero contiene tutti i dati delle transazioni e le informazioni relative al blocco precedente.
Come estrarre Bitcoin
Per il mining di Bitcoin sono disponibili diversi hardware e software. Quando il Bitcoin è stato rilasciato per la prima volta, poteva essere minato in modo competitivo sui personal computer; tuttavia, con l’aumentare della sua popolarità, un maggior numero di minatori si è unito alla rete, riducendo le possibilità di risolvere il valore hash. Se il vostro computer ha un hardware più recente, potete ancora usarlo come miner, ma le possibilità di risolvere un valore hash da soli sono scarse.
Questo perché si compete contro una rete di minatori che generano circa 444 quintilioni di valori hash (444 exahash) o numeri casuali al secondo. Le macchine chiamate Application-Specific Integrated Circuits (ASIC), costruite appositamente per il mining, possono generare fino a 335 trilioni di valori hash al secondo. In confronto, un computer dotato dell’hardware più recente ha una velocità di hash di circa 100 megahashes (100 milioni) al secondo.
Per diventare un minatore di Bitcoin, avete diverse opzioni. Si può utilizzare un computer esistente con un software di mining Bitcoin compatibile e unirsi a un pool di mining. Un pool di mining è un gruppo di minatori che uniscono la loro potenza di calcolo per competere con le grandi farm di mining ASIC.
L’adesione a un pool può aumentare le possibilità di guadagnare ricompense, ma queste ultime sono notevolmente ridotte perché sono condivise.
Se si dispone di mezzi finanziari, è anche possibile acquistare macchine da mining ASIC. In genere, è possibile trovarne una nuova per circa 10.000 dollari, ma i minatori vendono anche quelle usate quando aggiornano i loro sistemi. Se acquistate uno o più ASIC, dovrete considerare alcuni costi significativi, come quelli dell’elettricità e del raffreddamento.
Esistono diversi programmi di mining tra cui scegliere e si può aderire a molti pool di mining. Due dei programmi più famosi sono CGMiner e BFGMiner. Quando si sceglie un pool di mining, è importante capire come vengono pagate le ricompense, le eventuali commissioni e leggere le recensioni dei pool.
Come si acquista il Bitcoin?
Se non si vuole estrarre Bitcoin, è possibile acquistarlo tramite un exchange di criptovalute. Poiché la maggior parte delle persone non può permettersi di acquistare un intero BTC per motivi di prezzo, è possibile acquistare parte di un BTC su questi exchange con valuta fiat (come il dollaro USA). Ad esempio, è possibile acquistare Bitcoin su Coinbase creando un conto e finanziandolo. È possibile finanziare il conto utilizzando un conto bancario, una carta di credito o una carta di debito. Il seguente video spiega meglio come acquistare Bitcoin.
Pagamenti
Per utilizzare i Bitcoin, è necessario un portafoglio di criptovalute. I portafogli sono l’interfaccia con la blockchain e contengono le chiavi private dei bitcoin posseduti, che devono essere inserite quando si effettua una transazione. Molti commercianti, rivenditori e negozi accettano i Bitcoin come pagamento per beni e servizi.
I negozi che accettano le criptovalute espongono di solito un cartello “Bitcoin accettato qui”; le transazioni possono essere elaborate utilizzando i terminali hardware necessari o gli indirizzi dei portafogli attraverso codici QR e applicazioni touchscreen. Aggiungendo questa opzione di pagamento alle altre opzioni di pagamento online (carte di credito, PayPal, ecc.), le aziende online possono facilmente accettare Bitcoin.
Investimento e speculazione
Con l’aumento della popolarità del Bitcoin, gli investitori e gli speculatori si sono interessati ad esso. Tra il 2009 e il 2017, la nascita degli scambi di criptovalute ha facilitato la vendita e l’acquisto di Bitcoin. I prezzi hanno iniziato a salire e la domanda è cresciuta lentamente fino a quando il prezzo ha superato i 1.000 dollari nel 2017. Molte persone credevano che il prezzo del Bitcoin avrebbe continuato a salire e hanno iniziato a comprare e detenere. I trader hanno iniziato a fare trading a breve termine utilizzando gli scambi di criptovalute e il mercato è decollato.
Nel 2022, il prezzo del Bitcoin è crollato. Nel marzo 2022 raggiungeva i 47.454 dollari e nel novembre 2022 era a 15.731 dollari. Poi, nel 2023, è rimbalzato a 31.474 dollari prima di scendere nuovamente sotto i 30.000 dollari. Il declino del Bitcoin è avvenuto dopo il calo di altri asset, in parte dovuto all’inflazione, all’aumento dei tassi di interesse, ai problemi della catena di approvvigionamento causati dalla pandemia COVID-19 e alle maggiori turbolenze di mercato legate alla guerra in Ucraina. Inoltre, alcuni token importanti nel mondo delle criptovalute e uno dei principali exchange sono crollati, sollevando preoccupazioni sulla stabilità delle valute digitali.
Rischi dell’investimento in Bitcoin
Negli ultimi anni, il rapido aumento dei prezzi del Bitcoin ha attirato gli investitori speculativi. Il 31 dicembre 2019 il prezzo del Bitcoin era di 7.167,52 dollari e un anno dopo si era rivalutato di oltre il 300% fino a 28.984,98 dollari. Ha continuato a salire nella prima metà del 2021, raggiungendo il massimo storico di 68.990 dollari nel novembre 2021, per poi scendere nei mesi successivi, aggirandosi intorno ai 40.000 dollari. Come già detto, il suo prezzo ha continuato a fluttuare violentemente.
Pertanto, molte persone acquistano Bitcoin per il suo valore di investimento, piuttosto che per la sua capacità di essere un mezzo di scambio. Tuttavia, la mancanza di un valore garantito e la sua natura digitale fanno sì che il suo acquisto e il suo utilizzo comportino alcuni rischi intrinseci. Ad esempio, la Securities and Exchange Commission (SEC), la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) e il Consumer Financial Protection Bureau (CFPB) hanno emesso numerosi avvisi agli investitori sugli investimenti in Bitcoin.
Regolamentazione del Bitcoin
Come per ogni nuova tecnologia, i tentativi di regolamentare il Bitcoin sono impegnativi. I governi attuali stanno cercando di regolamentare il Bitcoin, ma stanno anche camminando sul filo del rasoio, cercando di non soffocare un’industria in crescita ed economicamente vantaggiosa.
Biden ha dichiarato che cercherà di impedire l’uso illegale del Bitcoin, ma ne sosterrà anche lo sviluppo. Gli Stati Uniti sono particolarmente attenti a regolamentare le criptovalute e il loro uso criminale all’estero, ad esempio sanzionando gli scambi di criptovalute e i singoli portafogli di criptovalute, nonché recuperando i pagamenti di criptovalute effettuati a criminali.
Con l’emergere del Bitcoin e del mondo delle criptovalute, la regolamentazione seguirà e molti cambiamenti e leggi si verificheranno nel tempo.
Quanto tempo ci vuole per estrarre un Bitcoin?
La rete di mining impiega in media 10 minuti per verificare un blocco e creare una ricompensa. La ricompensa in Bitcoin è di 6,25 BTC per blocco. Facendo i calcoli, ci vogliono circa 96 secondi per estrarre 1 BTC.
Il Bitcoin è un buon investimento?
La storia degli investimenti in Bitcoin è breve e il suo prezzo è altamente volatile. Se è un buon investimento dipende dalla vostra situazione finanziaria, dal vostro portafoglio, dalla vostra tolleranza al rischio e dai vostri obiettivi di investimento. Prima di investire in criptovalute, consultate sempre il parere di un professionista finanziario per assicurarvi che sia adatto alla vostra situazione.
Come fa il Bitcoin a guadagnare?
La rete di minatori di Bitcoin guadagna denaro verificando con successo i blocchi e ricevendo ricompense. Il Bitcoin può essere scambiato con valuta fiat attraverso gli scambi di criptovalute e utilizzato per fare acquisti presso commercianti e rivenditori che accettano il Bitcoin. Gli investitori e gli speculatori possono guadagnare comprando e vendendo Bitcoin.
Quanto Bitcoin rimane?
Il numero totale di bitcoin esistenti è di 21 milioni. Al 22 febbraio 2024, rimangono circa 1,4 milioni di bitcoin da estrarre.
In fondo alla pagina
Il Bitcoin è la prima criptovaluta, destinata a servire come forma di pagamento al di fuori della valuta fiat. Dal suo lancio nel 2009, la popolarità del Bitcoin è aumentata, i suoi usi si sono ampliati e sono emerse molte nuove criptovalute concorrenti.
Se generare Bitcoin è complesso, investirci è più semplice. Gli investitori e gli speculatori possono comprare e vendere Bitcoin sulle borse delle criptovalute. Come per qualsiasi investimento, soprattutto se nuovo e instabile come il Bitcoin, gli investitori devono valutare attentamente se il Bitcoin è adatto a loro.