Giove diventerà un amplificatore per gli investimenti in Solana?

Solana è il “killer di Ethereum”?

Solana si sta riprendendo alla grande dal crollo di FTX, guidando il rally del mercato delle criptovalute nel quarto trimestre del 2023, e continua a infiammare il sentimento del mercato nel 2024 attraverso airdrop ecologici e token MEME ad alta crescita, posizionandosi come uno dei principali contendenti per essere il “killer di Ethereum”. Esaminiamo la crescita dell’ecosistema Solana da prospettive quali i dati e il sentimento del mercato e la prosperità ecologica, spiegando perché in questo ciclo il posizionamento nell’ecosistema Solana dovrebbe essere significativamente elevato.

Le metriche di Solana sono in rapida ascesa. Il TVL di Solana ha iniziato a salire bruscamente nel quarto trimestre del 2023, passando dai circa 500 milioni di dollari del 1° ottobre 2023 ai recenti 8 miliardi di dollari, con un aumento del 1500% in due trimestri, avvicinandosi al picco di 12 miliardi di dollari del novembre 2021. Influenzato dai token MEME, il volume di scambi DEX è in rapida crescita, con un volume di transazioni che ha raggiunto il record di 3,8 miliardi di dollari il 16 marzo, avvicinandosi e addirittura superando temporaneamente Ethereum. Anche la performance dei token è robusta: il prezzo del token Solana è salito continuamente dall’ottobre 2023, avvicinandosi a un picco di 250 dollari, superando il market cap del precedente mercato toro.

Solana ha superato l’impatto negativo dell’incidente FTX: Mentre si conclude il processo di SBF, il collasso di FTX sta per concludersi. Dal punto di vista dell’ecosistema Solana, si è gradualmente ripresa dal minimo dell’FTX, sia in termini di sviluppo ecologico, che di prospettiva degli investitori o di sentimento del mercato. L’impatto negativo dell’incidente FTX su Solana si è dissipato. Secondo The Block, che cita alcuni addetti ai lavori, i 41 milioni di SOL bloccati da FTX hanno attirato diversi acquirenti e la domanda di mercato per l’acquisto di token SOL è elevata, fornendo indicatori positivi per la crescita futura di Solana sia dal punto di vista del capitale che del sentiment istituzionale.

Solana è diventata una base importante per i progetti DePIN, con molteplici progetti ecologici che presto emetteranno token: Solana, con le sue basse commissioni e le sue alte prestazioni, è diventata il principale ecosistema per portare avanti la narrativa DePIN. Oltre ai principali progetti DePIN come Helium, Shadow e Hivemapper, anche una serie di progetti AI×DePIN ha scelto l’ecosistema Solana, tra cui io.net, Render, Grass, Nosana, ecc. Nel frattempo, diversi progetti all’interno dell’ecosistema Solana non hanno ancora emesso token, come io.net e Magic Eden. Facendo riferimento a JUP e JTO, queste emissioni e lanci imminenti inietteranno continuamente vitalità nell’ecosistema Solana.

Solana ha raggiunto l’idoneità al prodotto-mercato e può diventare il principale ecosistema di interazione per gli utenti al dettaglio e per i nuovi utenti in questo round: Le elevate prestazioni di Solana e le commissioni di transazione estremamente basse lo rendono molto adatto al trading al dettaglio e abbassano le barriere per i nuovi utenti. Le commissioni di transazione di Ethereum L1 possono raggiungere picchi di decine o addirittura centinaia di dollari durante i periodi più alti, un numero che aumenta con l’aumento dei prezzi dell’ETH. La liquidità di L2 è dispersa e la complessità delle operazioni aumenta per i nuovi utenti. Inoltre, il concetto di lancio equo è popolare in questo ciclo tra gli investitori al dettaglio, che in genere vedono Ethereum come dominato dalle operazioni di VC. Al contrario, il forte sostegno di Solana alle monete MEME guida il sentimento di mercato bottom-up. Operazioni semplici, token a basso costo ed effetti di creazione di ricchezza saranno i principali fattori di attrazione per i nuovi investitori retail.

Nel complesso, sia in termini di performance dei dati, di prosperità ecologica o di sentimento del mercato, l’ecosistema Solana ha dimostrato una forte capacità e un continuo potenziale di crescita, presentando un percorso logico di crescita in un mercato toro. Che Solana sia o meno il “killer di Ethereum”, dal punto di vista degli investimenti l’ecosistema Solana merita uno status paragonabile a quello di Ethereum e, dal punto di vista del potenziale di crescita, è ancora più aggressivo.

Giove per risuonare con Solana

Jupiter, come infrastruttura di liquidità dell’ecosistema Solana, risuonerà alla stessa frequenza di Solana.

In primo luogo, sulla rete Solana, Jupiter dirige circa il 50%-60% del volume delle transazioni e oltre l’80% del volume delle transazioni organiche (esclusi i Trading bot), il che significa che la maggior parte delle transazioni all’interno dell’ecosistema Solana, a parte quelle che utilizzano i Trading bot, devono interagire con il front-end di Jupiter. Jupiter, con il suo status di infrastruttura di trading e l’enorme volume di acquisizione di clienti, è diventato uno dei protocolli più importanti dell’ecosistema Solana. Inoltre, in quanto aggregatore DEX, la sua importanza per l’ecosistema Solana è in realtà molto maggiore di quella di 1inch per Ethereum, perché Solana è naturalmente più adatto agli aggregatori di liquidità. Una transazione divisa in più parti genererebbe costi di gas più elevati, il che sarebbe problematico per Ethereum con le sue già alte commissioni di gas. In Solana, invece, il costo per gli utenti rimane minimo. Pertanto, in termini di volume di transazioni, Jupiter è essenzialmente alla pari con Uniswap e lo ha persino temporaneamente superato, rendendolo l’Uniswap dell’ecosistema Solana.

In secondo luogo, Jupiter ha lanciato Jupiter Start e Launchpad.

Data l’enorme acquisizione di utenti e traffico da parte di Jupiter all’interno dell’ecosistema Solana, è prevedibile che i futuri progetti dell’ecosistema Solana avranno un alto grado di associazione con Jupiter, sia attraverso Jupiter Launchpad che attraverso il lancio diretto ai titolari di JUP, con grande beneficio per Jupiter.

In termini di performance dei token, la crescita dei prezzi di Jupiter e Solana è stata sincronizzata, con l’aumento di JUP che ha superato quello di SOL nell’ultimo mese, indicando ulteriormente che JUP diventerà un gioco di leva su SOL.

Aggregazione della liquidità

I prezzi dei token cambiano rapidamente e i migliori prezzi di negoziazione non sono sempre su un solo DEX, ma possono comportare combinazioni di operazioni su più DEX. Jupiter, in qualità di aggregatore di liquidità, troverà i percorsi di prezzo più favorevoli tra tutti i principali DEX e AMM su Solana, riducendo al minimo gli slittamenti e le commissioni di transazione, rendendo il processo di trading più efficiente e semplice. Gli aggregatori funzionano principalmente in due modi: instradamento multi-hop e suddivisione degli ordini. L’instradamento multi-hop prevede l’utilizzo di un token intermediario C (A-C-B) per ottenere uno scambio migliore dal token A al token B, mentre la suddivisione degli ordini prevede la divisione di una transazione in più parti da completare su DEX diversi.

Jupiter utilizza attualmente un algoritmo di routing chiamato Metis, che mira a fornire i migliori percorsi di prezzo all’interno dei rapidi tempi di blocco di Solana. Rispetto a V1 e V2, Metis offre percorsi di negoziazione più flessibili e complessi per una migliore scoperta dei prezzi. Inoltre, l’algoritmo Metis ha aumentato il numero di DEX supportati e mostra maggiori capacità di quotazione nelle transazioni di grandi dimensioni. Secondo i dati ufficiali di Jupiter, le capacità di quotazione di Metis sono in media superiori del 5,22% rispetto al motore V2, e questo miglioramento aumenta rapidamente con l’importo della transazione.

Attualmente, l’aggregatore Jupiter non addebita alcun costo agli utenti e funge principalmente da front-end per il trading degli utenti, attirando l’attenzione e il traffico dell’ecosistema Solana e rendendolo molto adatto alle operazioni di Launchpad. Tuttavia, va notato che durante l’ultima ondata di Solana MEME, la posizione di Jupiter come front-end di trading è stata influenzata dai Trading bot. Da un lato, i Trading bot offrono operazioni più semplici, dotate di funzioni di sniping e di interrogazione delle informazioni sui token, naturalmente nate per i token MEME. D’altro canto, la velocità di aggiornamento dei token di Jupiter non può soddisfare la domanda di token MEME al momento del lancio e i token devono soddisfare determinati requisiti di liquidità prima di apparire su Jupiter.

Ordini limite

Jupiter fornisce una funzione di ordine limite, offrendo agli utenti un’esperienza di trading simile a quella del CEX, evitando problemi come lo slippage e il MEV causati da rapide variazioni di prezzo sulla catena. Come altre piattaforme di ordini limitati sulla catena, gli ordini limitati di Jupiter non sono un sistema di order book, ma vengono eseguiti dai Keepers che utilizzano Jupiter Price API per monitorare i prezzi sulla catena ed eseguire le operazioni quando i prezzi soddisfano gli standard specificati. Beneficiando della funzione di aggregazione della liquidità di Jupiter, gli ordini limite possono anche utilizzare più coppie di liquidità su Solana per completare le transazioni.

Jupiter supporta attualmente le transazioni tra qualsiasi coppia di token, offrendo di fatto un’esperienza di trading più conveniente rispetto ai CEX. Jupiter collabora anche con Birdeye e TradingView; Birdeye fornisce dati sui prezzi della catena, mentre TradingView si integra nel front-end per una più comoda visualizzazione dei dati grafici. Attualmente Jupiter applica una commissione di piattaforma dello 0,1%.

Perps Trading

Il Perps trading si basa su LP che forniscono liquidità e Pyth oracles che forniscono dati sui prezzi ed è attualmente in fase di beta testing. Il meccanismo operativo del Perps trading è simile al modello di pool GLP di GMX. Gli LP forniscono liquidità al pool JLP e i trader dei contratti utilizzano vari asset Solana come garanzia, selezionando rapporti di leva da 1,1x a 100x, prendendo in prestito la liquidità corrispondente dal pool JLP (ad esempio, i contratti SOL lunghi richiedono il prestito della quantità corrispondente di SOL in base al rapporto di leva, quelli SOL corti richiedono il prestito di stablecoin). Dopo aver chiuso le posizioni, i trader ottengono profitti/regolano le perdite e restituiscono i token rimanenti al pool JLP. Ad esempio, se i trader traggono profitto da una posizione SOL lunga, il numero di SOL nel pool JLP diminuisce e il profitto dei trader proviene dal pool JLP.

Attualmente, il pool JLP supporta cinque asset: SOL, ETH, WBTC, USDC, USDT. Il pool JLP riceverà il 70% delle entrate di scambio, che comprendono le commissioni per l’apertura e la chiusura delle posizioni, nonché gli interessi passivi per il prestito (i relativi standard di commissione sono riportati nella tabella seguente). L’attuale TVL del pool JLP è pari a 331.384.506,56 dollari, con le corrispondenti proporzioni di attività indicate nella figura seguente.

LFG Launchpad

Jupiter ha lanciato la versione beta del suo Launchpad nel gennaio 2024 e ha completato le emissioni di token di JUP, WEN e ZEUS. I partecipanti al Launchpad si dividono principalmente in tre gruppi: team di progetto, comunità JUP e acquirenti di token.

Per i team di progetto, Jupiter è la più grande entrata di traffico su Solana e la scelta di Jupiter come launchpad cattura notevolmente gli utenti dell’ecosistema Solana. Inoltre, i progetti che partecipano al Launchpad devono fornire una certa quantità di token (generalmente l’1% dei token) per incentivare la comunità e il team JUP.

La comunità di JUP è composta da votanti che possiedono e partecipano a JUP, che decidono tramite votazione quale progetto sarà lanciato successivamente su Jupiter e riceveranno le relative ricompense. In termini di regole di voto, gli utenti bloccano una certa quantità di JUP per ottenere un numero corrispondente di diritti di voto. Non c’è un requisito minimo di token per votare, ma ogni portafoglio può votare solo per un progetto. I token si sbloccano dopo 30 giorni, durante i quali gli utenti possono ancora votare, ma il loro potere di voto si riduce proporzionalmente. Dopo la votazione, i due progetti che verranno lanciati su Jupiter sono Zeus Network e Sharky. Per i titolari di JUP, i vantaggi della partecipazione e del voto includono:

  • Lancio di progetti su Jupiter: Ad esempio, Zeus Network ha annunciato un airdrop a 181.889 indirizzi che hanno partecipato alla votazione del Jupiter LFG Launchpad. Per attirare i voti di JUP, potrebbe essere inevitabile per i progetti effettuare un airdrop ai votanti.
  • Premi per la governance di Jupiter: 100 milioni di JUP e il 75% delle commissioni di Launchpad saranno utilizzati per gli incentivi alla governance, con premi distribuiti trimestralmente. Le ricompense di questo trimestre saranno 50 milioni di JUP e le commissioni del Launchpad di questo trimestre, mentre i restanti 50 milioni di JUP saranno assegnati nel trimestre successivo. La commissione di lancio è pari allo 0,75% della fornitura totale di token pagata dal progetto al DAO JUP.

Per gli acquirenti di token, JUP Launchpad utilizza il modello DLMM (Dynamic Liquidity Market Maker) per la vendita di token. Il modello DLMM suddivide un intervallo di prezzo in più intervalli di prezzo discreti. Il team fornisce principalmente liquidità in token e gli utenti forniscono liquidità in USDC, completando la vendita di token in questo processo. Inoltre, per ridurre l’impatto dei meccanismi complessi sugli utenti, Jupiter offre ancora le funzioni DCA e di ordine limite, consentendo agli utenti di completare gli acquisti di token durante il periodo di vendita sulla base di strategie adeguate.

Attualmente è in vendita il primo progetto non ufficiale su Jupiter Launchpad, Zeus Network, con ZEUS che parte da un prezzo compreso tra 0,3 e 0,85 dollari su Launchpad, con un picco di 1,11 dollari, con un prezzo attuale di 0,83 dollari (dati aggiornati all’11 aprile). A questo prezzo, il valore dell’airdrop condiviso dagli elettori JUP è di 8.300.000 dollari (1% ZEUS). Inoltre, nelle emissioni JUP e WEN, la grande maggioranza dei partecipanti ha guadagnato più di 3 volte il rendimento.

Chi è la migliore giocata a leva in Solana?

Jupiter, in quanto aggregatore di trading, occupa una posizione unica nell’ecosistema Solana. Grazie alle sue caratteristiche uniche e alla significativa acquisizione di volumi di trading, attualmente nessun altro protocollo di trading nell’ecosistema Solana può competere direttamente con Jupiter. Pertanto, dobbiamo valutare se JUP sia una buona scelta se dobbiamo scegliere un’operazione a leva nell’ecosistema Solana.

Ci sono molte opzioni per sfruttare l’ecosistema Solana: infrastrutture (come JUP), MEME leader (come WIF) e altri progetti dell’ecosistema (come AI, progetti DePIN), ma i ritorni variano a seconda della categoria. Il MEME ha un’incertezza più forte, mentre gli altri progetti dell’ecosistema hanno una maggiore relazione con le proprie narrazioni (ad esempio, RNDR beneficerà della crescita della narrazione dell’IA, non necessariamente della crescita dell’ecosistema Solana). Pertanto, i progetti più in sintonia con Solana sono i protocolli infrastrutturali dell’ecosistema Solana, come l’infrastruttura di trading (Raydium/Orca/Jupiter), i protocolli di staking della liquidità (Jito) e gli oracoli (Pyth). Rispetto a questi progetti, i vantaggi di Jupiter risiedono principalmente in:

Da una prospettiva commerciale di base, Jupiter cattura più utenti e traffico nell’ecosistema Solana. Tra tutte le attività commerciali, quella di cui gli utenti hanno più bisogno è il trading, soprattutto perché la recente domanda principale dell’ecosistema Solana ruota attorno alla Memecoin, sottolineando ulteriormente l’importanza del trading. Grazie alla posizione di monopolio di Jupiter nel front-end di trading di Solana, gli utenti che entrano nell’ecosistema Solana diventano naturalmente utenti di Jupiter. Jupiter diventerà la prima tappa per gli utenti dell’ecosistema Solana, avendo il rapporto più forte e diretto con l’ecosistema Solana e rappresentandolo con maggior forza;
Dal punto di vista dei nuovi airdrop dell’ecosistema, la funzione di launchpad di Jupiter consente ai titolari di JUP di ricevere ricompense airdrop da nuovi progetti, mentre Raydium/Orca e Jito non hanno ancora dimostrato una forte competitività in questo settore. Altri progetti potenzialmente in grado di catturare airdrop includono Pyth, con diversi progetti che già forniscono ricompense airdrop agli staker di Pyth (come Wormhole). Occorre prestare costante attenzione ai progressi della piattaforma di lancio di Jupiter e all’effetto di creazione di ricchezza dei token emessi. Se Jupiter sfrutterà il suo vantaggio in termini di traffico per attirare molti progetti di alta qualità da lanciare, i titolari di JUP otterranno rendimenti più elevati e cattureranno più valore dai nuovi progetti dell’ecosistema Solana.

Ha costruito una matrice di prodotti completa relativa al trading, migliorando notevolmente l’esperienza di trading degli utenti. Il volume di trading di Jupiter è aumentato rapidamente, diventando la seconda infrastruttura di trading dopo Uniswap.

Sostenuto dal forte traffico e dalla base di utenti acquisiti da Jupiter, Jupiter ha creato una piattaforma di lancio, catturando più valore dai nuovi progetti nell’ecosistema Solana e fornendo numerosi premi airdrop per i nuovi progetti agli staker di token JUP. I pochi progetti lanciati finora hanno ottenuto una buona performance di prezzo.

Dal punto di vista del capitale, i token JUP non dovranno affrontare sblocchi su larga scala e pressioni di vendita nei prossimi tre trimestri, rendendo la struttura dei chip relativamente stabile. Dal punto di vista della performance dei prezzi, JUP è uscito dalla fascia di costo inferiore ed è entrato in un nuovo spazio di crescita.

Jupiter, con i suoi stretti legami con l’ecosistema Solana, può essere considerata una leva su Solana. Poiché Solana diventa importante come Ethereum in questo ciclo, con il market cap di Solana che raggiunge nuovi massimi, un modo migliore per andare long su Solana potrebbe essere quello di scegliere JUP come amplificatore.

I rischi che possono esistere per Jupiter includono:

  • La crescita dell’ecosistema Solana non soddisfa le aspettative;
  • Miglioramento di numerosi bot di trading o di altri front-end di trading che mettono in discussione la posizione di Jupiter come prima voce di trading;
  • Mancanza di praticità nei token di Jupiter, che potrebbe ostacolare la crescita del prezzo dei token;
  • L’efficacia di Jupiter Launchpad (compreso il numero, la qualità e l’effetto di creazione di ricchezza dei progetti) non soddisfa le aspettative.