Investimento DePIN: Profitti potenziali di oltre 400x nel medio-lungo termine
DePIN – Stato attuale e prospettive
Le reti di infrastrutture fisiche decentralizzate (DePIN) stanno ridisegnando il panorama della blockchain attraverso un uso innovativo delle infrastrutture esistenti e dei modelli di business incentrati sui dati. Superando le tradizionali strutture IoT, DePIN si distingue per l’efficienza decentralizzata e l’economicità.
Questo rapporto esplora lo spazio DePIN in rapida evoluzione, in particolare all’interno della rete Solana, nota per la sua solida infrastruttura e le sue applicazioni innovative. I progetti DePIN privilegiano la redditività pratica rispetto alla finanza speculativa e svolgono un ruolo cruciale nell’integrazione di tecnologie come il miglioramento della privacy, le prove a conoscenza zero e l’intelligenza artificiale. Grazie alla combinabilità strategica con altri ecosistemi, DePIN è in grado di trasformare il sistema economico attraverso l’integrità dei dati e soluzioni scalabili.
Come piattaforma leader per DePIN, Solana incarna l’integrazione della tecnologia blockchain ad alte prestazioni con le reti fisiche, promettendo significativi ritorni economici e aprendo la strada a nuovi modi di integrare la tecnologia con applicazioni pratiche.
Sebbene DePIN sia definita una rete di infrastrutture fisiche decentralizzate, la logica centrale della sua crescita commerciale non è l’hardware in sé, ma il modo in cui utilizzare più efficacemente i dati, che si tratti di archiviazione, trasmissione, condivisione o utilizzo.
DePIN non ha bisogno di fare da benchmark all’IoT tradizionale e non ha bisogno di essere categorizzato come Web2 o Web3; finché è in grado di utilizzare i dati in modo più efficiente e di distribuire i benefici economici in modo più efficace, è considerato valido.
Lo sviluppo di DePIN combinerà la blockchain per affrontare i problemi di credibilità dei dati e allo stesso tempo espanderà i protocolli su larga scala lungo l’IoT, creando una rete infinita tra creatori e umani, umani e macchine, e macchine e macchine.
Quando si valutano i progetti DePIN, è importante scartare gli attributi speculativi o finanziari, che sono più applicabili a DeFi, meme e token BRC-20. La valutazione di DePIN dovrebbe concentrarsi sulla reale capacità di profitto del progetto.
A breve termine, ciò a cui vale la pena prestare attenzione nello spazio DePIN è la sua combinabilità con altri ecosistemi, tra cui DePIN x Privacy, DePIN x Gaming, DePIN x ZK, DePIN x AI. A lungo termine, il progetto previsto per il futuro di DePIN include la gig economy, la sharing economy e la credibilità dei dati.
Solana Network è diventata la blockchain preferita per l’implementazione dei progetti DePIN, rappresentando oltre 100 miliardi di dollari di valore diluito (FDV) e una capitalizzazione di mercato di 40 miliardi di dollari.
I vantaggi di Solana nello sviluppo di DePIN includono:
- Vantaggi in termini di prestazioni combinati con aggiornamenti tecnologici;
- Forti standard ed ecosistemi di token;
- Vantaggi in termini di costi;
- Liquidità centralizzata, forte combinabilità dell’ecosistema, comunità unificata;
- Comunità attiva di sviluppatori, continua nascita di progetti innovativi e nuovi concetti.
Che cos’è DePIN?
Il concetto di DePIN (Decentralized Physical Infrastructure Networks), proposto ufficialmente da Messari nel rapporto di ricerca dell’inizio del 2023 “The DePIN Sector Map”, è definito come “distribuzione di infrastrutture fisiche e reti hardware del mondo reale utilizzando protocolli economici crittografici”. In breve, DePIN incentiva vari soggetti interessati a costruire collettivamente reti di infrastrutture fisiche attraverso incentivi in token basati su blockchain.
A parte l’evoluzione dei termini, i progetti che “implementano infrastrutture fisiche e reti hardware del mondo reale utilizzando protocolli economici crittografici” esistono in realtà da molto tempo. Ad esempio, reti decentralizzate come Helium sono state fondate nel 2013 e storage decentralizzato come Storj è stato fondato nel 2014. Questi team hanno esplorato come costruire reti di infrastrutture fisiche in modo decentralizzato in settori come la comunicazione e lo storage. Successivamente si sono aggiunti gradualmente settori come Internet, intelligenza artificiale, energia e raccolta dati. Sebbene vi siano differenze nei settori specifici, la logica di base è coerente e alla fine ha formato l’odierno e fiorente spazio DePIN.
Secondo i dati di Messari e Depin.Ninjia, entro il 2023 l’ecosistema DePIN si è sviluppato fino a comprendere oltre 650 progetti, con un valore di mercato di 35 miliardi di dollari, che coprono sei sotto-industrie: informatica (250), intelligenza artificiale (200), wireless (100), sensori (50), energia (50) e servizi (25). La previsione di Messari per le dimensioni del mercato potenziale totale del settore DePIN è di circa 22.000 miliardi di dollari, che potrebbero raggiungere i 35.000 miliardi di dollari entro il 2028.
Secondo i dati CMC, ci sono in totale 60 progetti DePIN con token emessi, per un valore di mercato di 1,33 miliardi di dollari. I primi 100 progetti DePIN in termini di capitalizzazione di mercato includono FIL, RNDR, HNT, THETA, BTT, AKT e AR. Altri progetti di spicco nello spazio includono IOTX, ANKR e progetti legati all’intelligenza artificiale come TAO. Se si considerano i primi 10 progetti in termini di capitalizzazione di mercato nello spazio DePIN, la maggior parte di essi appartiene ai settori AI, Storage e Computing. Attualmente DePIN rappresenta una quota molto piccola dell’intero mercato delle criptovalute, inferiore a settori come Meme, DeFi e NFT. Rispetto al settore IoT tradizionale, con progetti valutati oltre 100 milioni di dollari, ci sono solo 21 progetti, con solo 4 progetti valutati oltre 1 miliardo di dollari.
Se ne deduce che nel breve-medio termine l’aspettativa di profitto potenziale per l’ingresso in DePIN è di circa 243 volte, mentre nel medio-lungo termine l’aspettativa di profitto supera le 400 volte.
La ripartizione del settore si basa sul metodo di decomposizione settoriale di IOTEX, suddiviso in parti software e hardware.
La parte hardware comprende due settori principali: sensori e reti wireless, mentre la parte software comprende quattro settori: calcolo, archiviazione, distribuzione di rete e intelligenza artificiale.
Diagramma di ramificazione del tracciato DePIN
Sebbene i progetti i progetti DePIN si chiamano Reti di Infrastrutture Fisiche Decentrate, tutta la logica aziendale di base ruota attorno a come estrarre valore dai dati.
- Sensori: responsabili della raccolta dei dati
- Reti wireless e distribuzione di rete: responsabili della trasmissione dei dati.
- Calcolo: responsabile dell’elaborazione dei dati
- Storage: responsabile dell’archiviazione dei dati
- Intelligenza artificiale: responsabile dell’applicazione dei dati
Pertanto, mentre i progetti DePIN iniziano con l’hardware, il vero sviluppo risiede nel modo in cui utilizzare efficacemente i dati, che è simile al modello di sviluppo dell’economia Internet tradizionale.
Quando si valutano le prospettive di un progetto Depin, è importante pensare dalla prospettiva dei dati: chi usa bene i dati, chi controlla i dati, è un buon progetto.
Dobbiamo mettere da parte le parti speculative della criptovaluta e tornare al valore pratico.
Investitori in DePIN
Come già detto, nello spazio DePIN sono sempre stati presenti istituzioni di investimento e imprenditori, ma all’inizio del 2023 il contesto di mercato non era adatto e il nuovo paradigma di DePIN era ancora in fase di esplorazione, per cui sono stati lanciati pochi nuovi progetti DePIN. Alla fine del 2023, sia per il miglioramento dell’ambiente di mercato che per l’esplorazione e l’accumulo di imprenditori, molti progetti hanno gradualmente preso forma dai loro concetti iniziali e hanno iniziato a essere introdotti sul mercato uno dopo l’altro. Solo in un secondo momento queste azioni sono state catturate dal mercato e, a questo punto, DePIN ha rapidamente guadagnato una posizione importante nel mercato, pur con una mancanza di innovazione tecnologica.
Ad esempio, società di capitale di rischio come Multicoin, Borderless, A16Z, HTX Ventures hanno una disposizione significativa in DePIN, e i progetti in cui investono sono altamente pratici e con deboli attributi speculativi. Naturalmente, rispetto ai loro portafogli, i progetti DePIN rappresentano solo una piccola parte.
Il grafico seguente illustra la situazione dei finanziamenti dei principali progetti DePIN.
Solana DePIN rappresenta oltre 100 miliardi di dollari di FDV e una capitalizzazione di mercato di 40 miliardi di dollari.
Secondo CMC, tra i primi 500 progetti Solana DePIN per capitalizzazione di mercato ci sono Render Network (RNDR), Helium Network (HNT), Helium Mobile (MOBILE), tra gli altri. Altri progetti DePIN sono Helium IOT (IOT) e Hivemapper (HONEY). Recentemente, i progetti più richiesti in questo spazio includono le serie HNT legate a Solana, come MOBILE e IOT, insieme a getgrass, un progetto di mercato di rete a larghezza di banda che probabilmente lancerà presto dei token.
La scelta tra DePIN e la rete Solana è reciproca.
L’insostituibilità di Solana per l’adozione di massa, soprattutto per DePIN e le applicazioni Web2. Solana ha sostenuto con successo la richiesta di STEPN, che ha portato i progetti Web3 sotto i riflettori.
Il cNFT di Solana fornisce certificati di autorizzazione più economici per i nodi DePIN / PoPW, una pratica comune.
La migrazione dei progetti RNDR ed Helium ha dotato i progetti di maggiori capacità. Ad esempio, questa transizione ha portato nuove capacità a Render, tra cui lo streaming in tempo reale, le NFT dinamiche e la compressione dello stato, migliorando in modo significativo le prestazioni e la scalabilità della rete e aprendo agli utenti scenari applicativi più ricchi e diversificati.
Progetti come DePIN, a differenza delle applicazioni DeFi di alto valore, sono più vicini a concetti tradizionali come l’edge computing e l’IoT e apprezzano la stabilità e i prezzi bassi. Solana ha naturalmente dei vantaggi in termini di velocità sincrona. Prendendo come esempio l’attuale progetto Helium, ci sono più di 300.000 dispositivi IoT e più di 3.000 dispositivi 5G, e solo Solana può soddisfare le esigenze di distribuzione di una tale quantità di hardware.
DePIN apporta un alto valore all’ecosistema Solana
Progetti come Helium aumentano significativamente il numero di portafogli attivi. Helium da solo riporta oltre 60.000 portafogli attivi che partecipano mensilmente ad attività come la richiesta di ricompense, lo staking, la delega o la combustione di token, mentre oltre 30.000 portafogli utilizzano altri programmi SPL, evidenziando l’impatto di Helium sull’ecosistema Solana.
Dal punto di vista normativo, DePIN dimostra l’applicazione pratica di Solana agli occhi dei regolatori e dei politici, rafforzando la legittimità e la consapevolezza del marchio.
Sviluppo ecologico
Progetti leader: RNDR, Elio
- RNDR, una piattaforma di rendering decentralizzata.
- Helium Network, un progetto di rete wireless. Fondata nel 2014, ha raccolto oltre 350 milioni di dollari di finanziamenti cumulativi, con investitori tra cui a16z, Deutsche Telekom, Google, Tiger Global e altri noti fondi interni ed esterni al settore. Helium è migrata alla blockchain Solana nell’aprile di quest’anno. HNT è attualmente al 64° posto nella classifica di CMC.
Progetti di secondo livello: Serie Helium (MOBILE e IOT), io.net, Nosana
MOBILE e IOT appartengono all’ecosistema Helium.
- MOBILE: Si tratta del token di protocollo per la rete 5G di Helium, premiato da chi fornisce la copertura wireless 5G e verifica la rete Helium. MOBILE è attualmente al 166° posto su CMC.
- IOT: È il token di protocollo per la rete Helium IoT, estratto dagli hotspot LoRaWAN attraverso i ricavi della trasmissione dati e la prova della copertura.
- io.net integra la potenza di calcolo per le applicazioni di apprendimento automatico dai centri dati, dai minatori di criptovalute e da progetti consolidati come Render, posizionandosi come “aggregatore di GPU”. Non ha ancora lanciato il suo token, con 426k follower su Twitter. Il finanziamento della serie A è stato di 30 milioni di dollari, guidato da Hack VC, con la partecipazione di Multicoin Capital, 6th Man Ventures, M13, Delphi Digital, Solana Labs, Aptos Labs, tra gli altri. Il numero di minatori GUP ha superato i 50.000.
- Nosana, un mercato che collega reti di GPU fornite da utenti e consumatori che sviluppano prodotti AI.
Progetti potenziali: ALEPH, HONEY, Shadow
- ALEPH, una soluzione di storage, database cross-chain.
- Hivemapper (HONEY), lanciata nel novembre 2022, è una rete di mappe globali decentralizzate che premia i collaboratori che raccolgono grandi quantità di immagini stradali in 4K utilizzando le dashcam attraverso un modello Drive-to-Earn. Nell’aprile 2022 ha completato un round di finanziamento da 18 milioni di dollari, guidato da Multicoin Capital, con la partecipazione di professionisti del settore come i fondatori di Solana, ex dirigenti di Apple Maps e il CEO di Helium. Attualmente è classificata al 513° posto su CMC.
- Shadow, un concorrente di Filecoin, utilizza l’efficienza dell’informatica tradizionale e mobile per ridurre il costo dell’archiviazione dei centri dati aziendali, definita tecnologia “DAGGER”.