Rete ordinata: Il sogno e la realtà della liquidità dei derivati cross-chain

Nella visione delineata dai vari progetti PerpDEX, il mercato è un’industria da mille miliardi di dollari. Tuttavia, nella dura realtà del mercato attuale, PerpDEX rimane un segmento di nicchia all’interno della DeFi. Nonostante le numerose iterazioni – dai CLOB AppChain agli AMM L2 generalizzati e ai CLOB modulari – PerpDEX non ha ancora sfondato nello stesso modo in cui i DEX spot hanno sfidato le borse centralizzate (CEX). Anche i PerpDEX di maggior successo riescono a malapena a mantenere la loro esistenza.

Il dilemma di fondo: isolamento del flusso di ordini e frammentazione della liquidità

Prima dell’avvento delle soluzioni cross-chain, ogni rete L1/L2 funzionava come un’isola isolata. Ogni rete emergente integra in genere almeno un PerpDEX, il che comporta l’isolamento dei flussi di ordini e la frammentazione della liquidità. Ogni rete ha il proprio flusso di ordini e il proprio pool di liquidità, rendendo difficile la condivisione delle risorse.

Inoltre, un forte “effetto Matthew” significa che le reti con un flusso di ordini e una liquidità abbondanti attirano ancora di più entrambi. Questo fa sì che i trader razionali favoriscano coppie di trading ad alto volume come BTC-USD-Perp e ETH-USD-Perp, mentre gli investitori razionali scelgono di fornire liquidità a queste coppie.

I sostenitori del libero mercato potrebbero affermare che si tratta di un risultato naturale del mercato e che quindi l’intervento non è necessario. Tuttavia, gli effetti combinati dell’isolamento del flusso di ordini e della frammentazione della liquidità comportano problemi significativi:

  • Liquidità inefficiente: quando la liquidità è distribuita su più piattaforme isolate, l’efficienza complessiva del capitale diminuisce.
  • Aumento dei costi di trading: Lo slippage nelle coppie Altcoin-Perp di PerpDEX è spesso molto più elevato rispetto ai contratti CEX, il che influisce sull’esperienza dell’utente e scoraggia gli investitori istituzionali.
  • Prezzo ridotto Scoperta dell’efficienza: Con i flussi di ordini suddivisi tra varie piattaforme, i meccanismi di scoperta dei prezzi dei PerpDEX ne risentono. Spesso si affidano pesantemente ai feed di oracolo, limitando la loro flessibilità nel quotare nuovi asset.
  • Mancanza di economie di scala: a causa della frammentazione del mercato, ogni PerpDEX fatica a raggiungere una vera scala, con conseguenti costi operativi elevati che ostacolano tariffe e servizi competitivi.
  • Innovazione soffocata: I progetti PerpDEX più piccoli, che potrebbero apportare idee innovative, spesso non dispongono di un flusso di ordini e di liquidità sufficienti per convalidare i loro concetti, riducendo l’innovazione complessiva del settore.

Queste sfide impediscono ai PerpDEX di realizzare le caratteristiche chiave che hanno portato al successo i DEX spot: la libertà di quotare nuovi asset e di fornire liquidità.

Rete ordinata: Costruire un livello di liquidità cross-chain per i PerpDEX

Alla luce di queste sfide, Orderly Network propone un “Cross-Chain Liquidity Layer” volto a invertire la tendenza all’isolamento tra le reti L1/L2. Se avrà successo, questa iniziativa potrebbe portare a cambiamenti rivoluzionari:

  • Riduzione dei costi di negoziazione: aggregando la liquidità tra le reti, lo slippage potrebbe essere ridotto in modo significativo.
  • Maggiore efficienza del capitale: i fornitori di liquidità possono coprire una maggiore domanda di trading con meno capitale, aumentando l’efficienza.
  • Esperienza utente migliorata: i trader non dovranno più passare da una piattaforma all’altra, ma potranno operare da un’interfaccia unificata.
  • Opportunità di innovazione più ampie: gli sviluppatori potrebbero sfruttare questo livello di liquidità unificato per creare prodotti finanziari più innovativi.

La soluzione di Orderly Network comprende diversi componenti chiave:

  • Portafoglio ordini unificato: gli ordini provenienti da tutte le catene vengono consolidati in un order book centrale per una scoperta e un abbinamento dei prezzi ottimale.
  • Strato di insediamento a catena incrociata: Costruita su OP Stack, Orderly Chain gestisce i regolamenti delle attività e i registri del libro mastro all’interno della catena.
  • Custodia di attività multi-catena: i fondi sono custoditi in modo sicuro in diverse catene, garantendo la sicurezza degli asset e la decentralizzazione.
  • SDK facile da usare per gli sviluppatori: Un SDK facile da usare consente agli sviluppatori di integrarsi rapidamente nella rete di liquidità di Orderly.

Questo progetto cerca un equilibrio tra efficienza centralizzata e sicurezza decentralizzata, raggiungendo un’efficienza di corrispondenza di ordine elevato e garantendo al contempo la sicurezza.

Prestazioni della rete ordinata e nuove sfide

Secondo i dati di Dune, Orderly Network ha mostrato prestazioni operative impressionanti:

  • Scala di mercato sostanziale: Orderly Network ha raggiunto un notevole volume di scambi cumulativo di 83,7 miliardi di dollari.
  • Forte base di utenti: Con 429.499 conti totali e 298.464 indirizzi unici di portafoglio, ha creato una comunità di utenti ampia e diversificata.
  • Generazione di ricavi di rilievo: La piattaforma ha generato un utile netto di 7,8 milioni di dollari, il che indica una sostanziale redditività.
  • Strategia multi-catena: Con un valore totale bloccato (TVL) di 18,43 milioni di dollari tra le principali catene come Optimism, Arbitrum e Base, questa diversificazione minimizza il rischio e amplia il potenziale di mercato.
  • Ecosistema attivo: Attualmente ospita 29 costruttori attivi e 59 coppie di trading Perp, Orderly Network ha promosso un fiorente ecosistema che attrae diversi sviluppatori e progetti.

Tuttavia, Orderly Network deve ora affrontare diverse nuove sfide:

  1. L’interruzione del mercato delle monete Meme: La recente ondata di monete meme ha attirato l’attenzione sui mercati di trading del PerpDEX, in quanto le monete meme offrono un rischio minore e una volatilità più controllabile.
  2. Effetto Matthew nei mercati PerpDEX: La maggior parte dei PerpDEX costruiti su Orderly Network si trova nella coda del mercato, con un volume di scambi concentrato in poche piattaforme ben note.
  3. Declino successivo al lancio: Come altri progetti, Orderly Network sta registrando un calo del TVL, del volume di scambi e degli utenti attivi dopo il lancio dei token.
  4. Problemi di conservazione degli utenti: La fedeltà degli utenti nel settore delle criptovalute è notoriamente bassa, il che rappresenta una sfida significativa per Orderly Network nel trattenere gli utenti in mezzo a una concorrenza agguerrita.

Le strategie di Orderly Network per la svolta

Per affrontare queste sfide, Orderly Network ha messo in atto diverse strategie:

  1. Meccanismo di picchettamento VALOR: Incentivando gli utenti a puntare i token nativi ORDER e VeORDER per VALOR, Orderly Network mira a bloccare la liquidità e ad aumentare i prezzi di mercato dei token. Oltre 76 milioni di token ORDER sono già stati puntati, ottenendo un rendimento annuo fino al 22%.
  2. Finanziamenti e partenariati strategici: Il recente investimento di 5 milioni di dollari guidato da OKX Ventures non porta solo un sostegno finanziario, ma apre anche le porte a profonde collaborazioni con i leader del settore dei derivati.
  3. Espansione continua dell’ecosistema: Orderly Network sta cercando attivamente di espandere il supporto a un maggior numero di catene pubbliche, migliorando il proprio vantaggio competitivo.
  4. Innovazione tecnologica: Sfruttando OP Stack per Orderly Chain e incorporando la disponibilità dei dati di Celestia e il protocollo cross-chain di LayerZero, la piattaforma è in grado di migliorare la scalabilità e l’efficienza in futuro.

Conclusione

La visione del Cross-Chain Liquidity Layer di Orderly Network è indubbiamente entusiasmante per il mercato, in quanto mira a risolvere un punto dolente del panorama PerpDEX. Tuttavia, il percorso che porta dalla visione alla realtà è raramente semplice. Se Orderly Network possa davvero diventare un hub per la liquidità derivata cross-chain resta da vedere, e potrebbe volerci del tempo per scoprirlo.