Nell’era di Internet, gli utenti sono costantemente circondati da grandi quantità di flussi video, GIF e contenuti audio. La nostra capacità di accedere a queste risorse in modo rapido e conveniente non è dovuta solo ai progressi delle tecnologie 4G, 5G e WiFi, ma anche al ruolo delle reti di distribuzione dei contenuti (CDN).
Le CDN migliorano l’esperienza dell’utente distribuendo più nodi server a livello globale. Questa configurazione consente a siti web, applicazioni e media di essere consegnati dal nodo più vicino all’utente, migliorando la velocità e la stabilità e riducendo la congestione e la latenza della rete. Inoltre, i CDN contribuiscono ad alleggerire il carico sui server di origine, migliorando la disponibilità e la sicurezza di siti web e applicazioni.
Tuttavia, con la rapida crescita del consumo di contenuti digitali, le CDN tradizionali faticano a tenere il passo con l’innovazione. Con l’aumento della richiesta di una distribuzione più veloce e affidabile di pagine web, video ed esperienze interattive, le aziende si trovano spesso a dover scegliere tra prestazioni e costi.
Recentemente, Pipe Network ha ottenuto un finanziamento di 10 milioni di dollari guidato da Multicoin, con la partecipazione di Solana Ventures, Robot Ventures e Anatoly Yakovenko. Pipe Network si propone di affrontare queste sfide attraverso un CDN decentralizzato che offre prestazioni e scalabilità migliori grazie alla sua infrastruttura permissionless.
Che cos’è il tubo?
Pipe Network è stato progettato per soddisfare le esigenze dell’Internet moderno attraverso un CDN decentralizzato. A differenza delle CDN centralizzate che si affidano a pochi grandi centri dati per servire un pubblico globale, Pipe Network utilizza una rete distribuita basata su nodi senza permessi per la distribuzione dei contenuti. Questi nodi sono gestiti da singoli individui in tutto il mondo, creando un sistema robusto e scalabile che può adattarsi in tempo reale alle richieste di traffico.
La centralizzazione delle CDN tradizionali comporta diversi rischi. I singoli punti di guasto possono interrompere la distribuzione dei contenuti e gli elevati costi operativi dei grandi centri dati vengono spesso scaricati sui clienti. Inoltre, i sistemi centralizzati di solito faticano ad adattarsi rapidamente ai cambiamenti del traffico, causando colli di bottiglia nelle prestazioni durante i picchi di utilizzo.
L’approccio decentralizzato di Pipe Network affronta questi problemi consentendo una rete distribuita senza permessi in cui chiunque può gestire un nodo. Questo aumenta il numero di Point of Presence (PoP), riduce la latenza e garantisce una migliore ridondanza. Consentendo a un maggior numero di partecipanti di unirsi alla rete, Pipe è in grado di gestire i picchi di traffico e di garantire la consegna dei contenuti anche in caso di interruzioni impreviste della rete.
Vantaggi principali
Latenza ultrabassa con i nodi PoP locali
Uno dei punti di forza di Pipe Network è la capacità di distribuire punti di accesso ultra-locali (PoP). Questi nodi sono posizionati strategicamente vicino agli utenti finali, riducendo al minimo la latenza e garantendo una distribuzione efficiente dei contenuti. Che gli utenti si trovino nelle grandi città o in aree remote, il modello decentralizzato di Pipe fornisce prestazioni costanti a livello globale.
Partecipazione dei nodi senza permessi
A differenza delle CDN centralizzate possedute e gestite da singole entità, Pipe Network permette a chiunque di contribuire gestendo un nodo. Questo modello, privo di permessi, democratizza la distribuzione dei contenuti, consentendo a una più ampia gamma di partecipanti di unirsi alla rete. Ciò si traduce in un’infrastruttura più grande e più resistente, in grado di espandersi con l’aumento delle richieste di distribuzione dei contenuti.
Controllo e invalidazione della cache in tempo reale
Gli utenti hanno il controllo in tempo reale sul comportamento della cache, consentendo loro di invalidare immediatamente i contenuti obsoleti. Sia che si tratti di fornire aggiornamenti rapidi o di garantire che gli utenti ricevano le informazioni più recenti, Pipe Network consente agli utenti di controllare la distribuzione dei contenuti.
Protezione e sicurezza DDoS
Pipe include una protezione DDoS integrata per proteggere gli endpoint da attacchi dannosi. Grazie alla sua infrastruttura decentralizzata, la rete riduce significativamente il rischio di interruzioni dovute a singoli punti di guasto.
Filtro e personalizzazione avanzati
Pipe consente un controllo preciso sulla distribuzione dei contenuti, permettendo agli utenti di filtrare specifiche query URL, bloccare o abilitare l’accesso in determinate aree geografiche e manipolare le intestazioni HTTP. Questo livello di personalizzazione garantisce che i contenuti vengano distribuiti esattamente come previsto, in base alle esigenze e alle località degli utenti.
Consegna flessibile della geolocalizzazione
Il controllo della posizione geografica della distribuzione dei contenuti è fondamentale nell’economia digitale globale. Gli utenti possono bloccare o consentire l’accesso in base a luoghi specifici.
Bilanciamento di consistenza, disponibilità e tolleranza alle partizioni (CAP)
La costruzione di una CDN decentralizzata presenta una serie di sfide tecniche, una delle quali riguarda il teorema CAP. Proposto dall’informatico Eric Brewer, il teorema CAP afferma che i sistemi distribuiti possono generalmente fornire contemporaneamente solo due delle tre garanzie seguenti: coerenza, disponibilità e tolleranza alle partizioni.
- Coerenza significa che gli utenti ricevono la scrittura più recente durante ogni lettura.
- Disponibilità garantisce che il sistema continui a funzionare anche se alcuni nodi si guastano o diventano irraggiungibili.
- Tolleranza della partizione si riferisce alla capacità del sistema di continuare a funzionare nonostante una comunicazione inaffidabile o interrotta tra i nodi.
Le scelte progettuali di Pipe Network privilegiano la disponibilità e la tolleranza alle partizioni, accettando al contempo compromessi sulla consistenza quando necessario.
Per migliorare la disponibilità, Pipe utilizza nodi permissionless distribuiti a livello globale per garantire una consegna rapida ed efficace dei contenuti agli utenti interrotti, aumentando anche la ridondanza. Dando priorità alla tolleranza alle partizioni, Pipe garantisce che i nodi possano continuare a operare localmente e a servire i contenuti nella cache anche in caso di ritardi o interruzioni della rete.
Quando la coerenza non può essere garantita, Pipe Network attenua il problema offrendo meccanismi di invalidazione della cache, consentendo agli utenti di attivare manualmente gli aggiornamenti e garantire un refresh tempestivo dei contenuti.