La chiusura di ZKX solleva sospetti: Una “truffa” accuratamente orchestrata?

Il 30 luglio, il DEX di derivati ZKX ha annunciato la sua chiusura, citando l’incapacità di trovare un percorso di protocollo economicamente sostenibile. Tuttavia, alcuni membri della comunità hanno contestato la chiusura, facendo notare che poco più di un mese fa ZKX aveva annunciato di aver raccolto 7,6 milioni di dollari e che il TGE (Token Generation Event) era iniziato solo poche settimane prima. Ciò è sembrato illogico.

Il fondatore Eduard ha risposto sulla piattaforma X, affermando che i 7,6 milioni di dollari raccolti sono stati accumulati dal 2021 al 2024, sostenendo un team di 30 persone che sta costruendo una blockchain dedicata ai criminali, comprese le revisioni multiple del codice con Nethermind e i costi di quotazione TGE. Ha assicurato che tutti i fondi degli utenti sono stati restituiti, che oltre l’80% degli utenti è uscito dal protocollo e che i fondatori del nucleo non hanno venduto nessuno dei token assegnati.

Nonostante questa risposta, lo scetticismo persiste. Il Crypto KOL Jin Kang ha rivelato i problemi della piattaforma X, mettendo in dubbio la mancanza di trasparenza del team e condividendo le conversazioni con il team ZKX, esortando gli investitori a parlare e a chiedere spiegazioni ai market maker e ai CEX. Ecco i dettagli:

Se questa non è una truffa, allora cos’è?

  • Il team ha chiuso 6 settimane dopo il TGE per “incapacità di trovare un percorso di protocollo economicamente valido”.
  • L’assegnazione dei gettoni è stata modificata durante il TGE.
  • L’offerta in circolazione è aumentata durante il TGE (rispetto al whitepaper), facendo crollare i prezzi.

Dopo il TGE di ZKX, i prezzi sono scesi di oltre il 50% nelle prime 24 ore.

Il team ha spiegato che i market maker come Amber Group, Flowdesk e IMC non sono riusciti a stabilizzare il prezzo a 0,7 dollari a causa di un numero ridotto di utenti che vendevano.

Hanno affermato di essere in attesa di sovvenzioni da parte del team Starknet per risolvere il problema.

Il team ha menzionato una potenziale migrazione in collaborazione con il team il team di Berachain e ha accennato a spendere 1 milione di dollari se necessario, esprimendo la volontà di guidare un lancio guidato.

Tuttavia, meno di 6 settimane dopo, hanno annunciato la chiusura del progetto.

Il team ZKX ha nascosto i fatti chiave, incolpando i market maker per il crollo dei prezzi:

La prima immagine mostra un’istantanea del portafoglio prima del TGE. La seconda immagine mostra l’economia dei token, con oltre 10 milioni di token in circolazione prima del TGE (contrariamente all’economia dei token). La terza immagine è un incentivo di marketing di CEX; Gate, KuCoin e Bitget devono confermarlo.

In particolare, durante le prime 9 ore post-TGE, il team ZKX ha bloccato tutti i trasferimenti da Starknet alla mainnet.

Durante questo periodo, tutti gli scambi sono stati effettuati dal team/market maker/CEX. Durante questo periodo sono stati venduti circa 1 milione di token, cosa che il team ha negato.

A causa della necessità di liquidità da parte dei market maker, il team ha modificato l’economia dei token all’ultimo minuto del TGE, aumentando l’allocazione dei market maker dal 4% all’8,5%.

Per le prime 9 ore, solo il CEX/market maker/team ha tenuto lo ZKX, senza alcuna spiegazione sulla causa del crollo dei prezzi del CEX. Gli investitori non sono stati informati del processo.

La cosa peggiore è stata concedere tempo per i chiarimenti. Ma un mese dopo, hanno citato fondi insufficienti per chiudere il progetto, sostenendo di avere a che fare con varie minacce (origine non chiara delle minacce).

La squadra non ha spiegato come sono stati spesi i 7,6 milioni di dollari negli ultimi tre anni o perché il TGE è fallito.

Se i market maker Amber Group, Flowdesk e IMC hanno richiesto prestiti doppi rispetto all’importo effettivo (over-loaning), devono spiegarlo.

Le piattaforme CEX CoinEx Global, Gate, KuCoin e Bitget devono chiarire se hanno venduto token di incentivo al marketing.

In caso contrario, il team ZKX sta mentendo.

Nella comunicazione con il team, ZKX non è stata trasparente.

A causa dei costi elevati (nessuna sovvenzione da parte di Starknet?) e di un libro paga di oltre 30 persone, spendere 7,6 milioni di dollari in meno di 3 anni? Questa situazione è inaudita.

Gli altri investitori di ZKX sono invitati a esprimere la propria opinione. Il settore delle criptovalute deve eliminare questi comportamenti poco trasparenti e il team di Starknet deve spiegare perché ha sostenuto questo progetto.