Lezioni dall’ascesa e dalla caduta di Friend.tech
Dal successo vertiginoso al quasi collasso, la storia di Friend.tech offre lezioni preziose per chi cerca di capire i rischi e i vantaggi della monetizzazione dell’influenza sociale.
Un tempo promettente esperimento che aveva generato profitti milionari per i suoi creatori, Friend.tech è ora un monito per gli investitori e gli utenti. Ecco cosa è andato storto e cosa possiamo imparare da questo fallimento.
La nascita di Friend.tech
Immaginate di poter investire nel vostro influencer preferito nello stesso modo in cui acquistate azioni. Questa è la visione dirompente di Friend.tech, un’applicazione decentralizzata di social media lanciata nell’agosto del 2023 sulla blockchain Base. Ha rapidamente catturato l’immaginazione della comunità crittografica, ridisegnando il concetto di influenza sociale.
La storia di Friend.tech non è altro che il sogno di una startup della Silicon Valley. Le menti dietro di essa – LexracerAlt e Shrimpepe – erano entrambe ben note nei circoli di criptovaluta e dei social media.
Racer, per esempio, è stato coinvolto in TweetDAO, un progetto che ha trasformato un account Twitter in un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), mentre Shrimppepe ha lavorato a Stealcam, un progetto di gamification delle NFT. I loro trascorsi in queste imprese non convenzionali hanno gettato le basi per lo spirito audace e ribelle di Friend.tech.
Monetizzare l’influenza sociale
La genialità di Friend.tech risiedeva nella sua idea innovativa di trasformare l’influenza sociale in beni negoziabili, noti come “chiavi”. Gli utenti potevano non solo seguire i loro creatori preferiti, ma anche “comprare” una parte della loro influenza. Queste chiavi davano accesso a chat private e a contenuti esclusivi, creando di fatto una nuova forma di moneta sociale.
Anche il modello di prezzo è stato innovativo, seguendo un meccanismo di “curva di legame”: più utenti acquistavano la Key di un particolare creatore, più il suo prezzo aumentava. Questa dinamica ha creato un ambiente simile a un mercato azionario, in cui interazioni sociali, investimenti e gamification si fondono in un nuovo tipo di “economia dell’attenzione”.
Eventi chiave nell’ascesa di Friend.tech
- 10 agosto 2023: Friend.tech viene lanciato sulla catena Base, attirando 136.000 utenti attivi giornalieri nel suo primo giorno.
- 15 agosto 2023: la piattaforma ha annunciato premi per i tester di app, alimentando una crescita ancora maggiore.
- 19 agosto 2023: Friend.tech ha raccolto un round di finanziamento iniziale, con un notevole investimento da parte di Paradigm.
- 30 agosto 2023: le metriche della piattaforma hanno mostrato un tasso di fidelizzazione nel giorno successivo superiore al 75% e una fidelizzazione settimanale superiore al 50%.
- 14 settembre 2023: le commissioni del protocollo di Friend.tech hanno superato i 5.000 ETH, con un totale di 4.597.737 transazioni.
- 26 novembre 2023: l’account Twitter del cofondatore Racer è misteriosamente scomparso.
- 3 maggio 2024: Friend.tech ha rilasciato il suo token FRIEND da richiedere tramite airdrop.
- 4 maggio 2024: Friend.tech ha rilasciato ufficialmente la sua versione V2.
- 11 giugno 2024: L’indirizzo multisig di Friend.tech ha trasferito 2.809 ETH a Coinbase.
- 20 giugno 2024: Friend.tech ha annunciato l’intenzione di lanciare Friend Chain, ma in seguito ha cancellato il tweet.
- 9 luglio 2024: la piattaforma ha registrato il numero più basso di utenti attivi giornalieri.
- 8 settembre 2024: Friend.tech ha ufficialmente chiuso i battenti dopo aver bloccato i suoi i contratti intelligenti, segnalando la fine del progetto.
Perché Friend.tech è diventato virale?
Alcuni fattori chiave hanno contribuito alla sua rapida ascesa:
- Modello di monetizzazione innovativo
Il sistema di token di Friend.tech è stato il cuore del suo successo. Consentendo agli utenti di acquistare e scambiare le chiavi, che garantiscono l’accesso esclusivo agli influencer, ha creato un senso di scarsità e valore. I primi investitori potevano trarre profitto dal momento in cui la domanda e il prezzo delle chiavi aumentavano con la popolarità dell’influencer. - Capitalizzare l’influenza dei social media
Friend.tech ha reclutato strategicamente influencer, soprattutto nel settore delle criptovalute e degli esports, dando loro un forte incentivo finanziario per promuovere la piattaforma. Questi influencer hanno portato i loro follower nell’ecosistema, favorendo l’adozione da parte degli utenti e la credibilità. - Potenziamento della rete di base
Come una delle prime applicazioni sulla blockchain di Base, Friend.tech ha beneficiato dell’associazione di Base con Coinbase e della sua base di utenti iniziali, che l’hanno aiutata a ottenere una trazione immediata.
Le cause della sua caduta
Nonostante l’ottima partenza, il rapido declino di Friend.tech è stato determinato da diversi fattori:
- Il modello economico si è ritorto contro di noi
La stessa tokenomics che ha alimentato la sua ascesa ha portato alla sua caduta. Le chiavi, che funzionavano come gettoni a bassa capitalizzazione, hanno attirato gli speculatori che le hanno acquistate in anticipo, facendo salire i prezzi. Quando i veri fan degli influencer si sono uniti a loro, si sono ritrovati a pagare prezzi gonfiati, per poi vedere i prezzi crollare quando i primi investitori hanno incassato. Questo modello insostenibile ha creato barriere per i nuovi utenti, soffocando la crescita. Inoltre, molti influencer erano poco incentivati a mantenere le loro comunità private, il che ha portato al disimpegno e a un ulteriore abbandono degli utenti. - Profitto eccessivo da parte del team
Il team del progetto ha ottenuto enormi profitti sin dall’inizio, con commissioni di protocollo che hanno superato i 5.000 ETH appena un mese dopo il lancio, guadagnando alla fine oltre 50 milioni di dollari. Un tale successo finanziario iniziale spesso smorza la motivazione a continuare a innovare o migliorare la piattaforma. Nel novembre 2023, il co-fondatore Racer è scomparso dai social media, segnalando un calo di interesse per il progetto. - Mancanza di una visione a lungo termine
Friend.tech è stato un esperimento coraggioso, ma i suoi creatori non sono riusciti a sostenerlo. Senza un chiaro percorso di coinvolgimento a lungo termine o una base di utenti stabile, lo slancio iniziale della piattaforma si è rapidamente esaurito. L’annuncio nel settembre 2024 che i contratti del progetto erano bloccati e di fatto abbandonati è stato il chiodo finale.
I punti chiave del fallimento di Friend.tech
Friend.tech è stato un tentativo ambizioso di creare una piattaforma di social media decentralizzata che ha ridefinito il modo in cui vediamo e monetizziamo l’influenza sociale. La sua rapida ascesa e il suo altrettanto rapido declino offrono diverse lezioni importanti:
- Equilibrio tra innovazione e sostenibilità: Sebbene le tokenomics creative possano generare un entusiasmo iniziale, devono essere progettate per promuovere la crescita a lungo termine e la fidelizzazione degli utenti. Un comportamento speculativo eccessivo porta spesso a bolle insostenibili.
- Incentivi per un impegno costante: Le piattaforme devono fornire un valore continuo sia agli influencer sia agli utenti per evitare un rapido abbandono. I creatori hanno bisogno di motivi per impegnarsi con il loro pubblico al di là del guadagno finanziario a breve termine.
- L’impegno del team è fondamentale: I primi successi finanziari possono portare all’autocompiacimento. I team devono continuare a impegnarsi per migliorare la piattaforma e coinvolgere gli utenti per garantire la redditività a lungo termine.
In definitiva, l’ascesa e il declino di Friend.tech rappresentano un caso di studio critico per il futuro delle piattaforme sociali decentralizzate. Sottolinea l’importanza di bilanciare l’innovazione con un’economia sostenibile, l’esperienza degli utenti e l’impegno a lungo termine.