L’impennata del token Neiro di Ethereum: Un nuovo Meme Darling o un Pump and Dump?
All’inizio di settembre, il Bitcoin (BTC) è sceso a 53.000 dollari, il minimo dal 7 agosto. I principali indici, tra cui il Nasdaq 100, il Dow Jones e l’S&P 500, sono scesi di oltre l’1%, mentre colossi tecnologici come Tesla e Nvidia hanno registrato cali superiori al 5%.
Nel frattempo, su Ethereum, il token meme Neiro è emerso come uno dei protagonisti, con un’impennata di oltre il 100% per raggiungere un massimo di 0,176 dollari, la più grande impennata dal 5 agosto. Neiro (NEIRO) prende il nome da un cane da salvataggio adottato dal proprietario di Kabosu, lo Shiba Inu che ha ispirato Dogecoin. Nonostante il nome, il token non ha alcun legame diretto con il cane o con il suo meme originale.
La recente ascesa del token è stata drammatica, con Neiro su Ethereum che è salito fino al 538% dal suo punto più basso, spingendo il suo market cap oltre i 147 milioni di dollari. L’impennata è stata alimentata dal clamore dei social media, rendendolo uno dei token più condivisi su piattaforme come X.
Una promozione degna di nota è stata l’invio da parte del team di NEIROETH di oltre 17 milioni di gettoni appena coniati al portafoglio di Vitalik Buterin, che li ha prontamente venduti per 32 ETH. Inoltre, il valore del token è aumentato dopo che Binance ha lanciato contratti perpetui con margine in USD. I dati di CoinGlass rivelano che l’interesse aperto per NEIRO ha raggiunto la cifra record di 35 milioni di dollari, principalmente da Bybit, indicando un potenziale ulteriore aumento con la piena integrazione di Binance.
Tuttavia, la crescita del token non è priva di rischi. Le tendenze del passato mostrano che i token diventano spesso più volatili dopo la quotazione sulle principali borse, con guadagni iniziali non sostenibili. Ad esempio, Pyth Network ha registrato un aumento significativo dopo la quotazione su Binance a febbraio, per poi toccare i minimi storici di recente. L’incombente modello di croce mortale del Bitcoin potrebbe inoltre portare a ulteriori ribassi, colpendo la maggior parte delle altcoins.
La cosa più preoccupante sono le accuse di manipolazione del mercato. La piattaforma di analisi blockchain Bubblemaps riporta che circa il 78% dei token NEIRO sono stati pre-assegnati a persone interne, che li hanno poi trasferiti a oltre 400 portafogli. Al 28 agosto, questo gruppo ha venduto circa 9 milioni di dollari di NEIRO. Alcuni portafogli coinvolti in contratti di scambio hanno ampliato le loro partecipazioni, acquistando e vendendo NEIRO per manipolare i prezzi di mercato. In particolare, un acquirente ha speso 3 milioni di dollari per 17,5 milioni di NEIRO, diventando il più grande detentore individuale.
Questo modello di comportamento ricorda i primi movimenti di prezzo del NEIRO, basato su Solana, in cui i portafogli interni hanno usato SOL minimo per acquisire quantità sostanziali del token meme, amplificandone il prezzo.