Tether, l’emittente della più grande stablecoin USDT, sta ampliando i suoi orizzonti commerciali avventurandosi nel settore agricolo, segnando una mossa strategica per diversificare le sue operazioni al di là del suo prodotto stablecoin.
Recenti depositi presso la SEC rivelano che Tether ha investito 100 milioni di dollari per acquisire una partecipazione del 9,8% in Adecoagro, un’importante azienda agricola argentina. La transazione, completata tra il 29 luglio e il 16 agosto 2024, ha portato Tether ad acquisire oltre 10 milioni di azioni di Adecoagro. L’investimento è stato finanziato dal capitale operativo di Tether.
Adecoagro, valutata oltre 1 miliardo di dollari, opera in Argentina, Brasile e Uruguay. L’azienda produce circa 550.000 litri di latte al giorno e genera energia rinnovabile attraverso bioreattori.
L’amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, ha appoggiato l’investimento con un emoji della Terra sulla piattaforma X, sottolineando il suo sostegno.
Sebbene possa sembrare sorprendente che una società nota per aver dominato il mercato delle stablecoin investa nell’agricoltura, Tether ha una storia di espansione in vari settori, compresi investimenti significativi nel mining di Bitcoin, nell’intelligenza artificiale e nell’istruzione.
Nel frattempo, l’attività principale di Tether, USDT, rimane la più grande stablecoin del settore, con un market cap superiore a 118 miliardi di dollari. USDT opera su più reti blockchain e si concentra sul miglioramento dell’accesso alle soluzioni in stablecoin nei mercati emergenti.
Ardoino ha sottolineato che USDT è diventata una valuta digitale vitale per milioni di persone che non hanno accesso ai sistemi finanziari tradizionali. “USDT è diventata una valuta digitale affidabile per centinaia di milioni di persone, fornendo stabilità nei momenti di bisogno, indipendentemente dallo status sociale”.
Secondo i dati di Token Terminal, la strategia di investimento di Tether si sta dimostrando altamente redditizia, con guadagni giornalieri superiori a 13 milioni di dollari.
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