Recensione completa di MakerDAO: Come sta plasmando il futuro delle monete stabili

MakerDAO è una piattaforma pionieristica di organizzazione autonoma decentralizzata e smart contract che gira sulla blockchain di Ethereum. È responsabile della gestione e dell’emissione di DAI, una moneta stabile ancorata al dollaro USA, con l’obiettivo di mantenere il suo valore approssimativamente uguale a un dollaro USA. Per raggiungere questo obiettivo, MakerDAO impiega una serie di meccanismi di stabilizzazione dinamica e di contratti intelligenti.

Con l’evoluzione dell’ecosistema DeFi (Finanza decentralizzata), MakerDAO e DAI hanno svolto un ruolo significativo nel fornire una valuta stabile per le applicazioni di finanza decentralizzata, supportando una serie di servizi finanziari tra cui prestiti, trading con leva finanziaria e fornitura di liquidità.

Che cos’è MakerDAO?

MakerDAO è nato da un progetto open-source su Ethereum, che opera come organizzazione autonoma decentralizzata (DAO), da cui il nome. Un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO) è definita come un’organizzazione rappresentata da regole codificate come programmi per computer, completamente trasparente e controllata dai membri dell’organizzazione, non influenzata da un governo centrale.

Sebbene la piena implementazione dell’infrastruttura DAO non sia stata ancora completamente realizzata, le DAO incarnano il nucleo e l’anima della decentralizzazione nella blockchain, più precisamente nell’ecosistema degli smart contract.

Il progetto MakerDAO è stato lanciato nel 2015, iniziando a collaborare con gli sviluppatori di tutto il mondo per le prime iterazioni di codice, la verifica del concetto, l’architettura e la documentazione primaria. Nel dicembre 2017 è stato pubblicato il primo whitepaper di MakerDAO, che introduceva il sistema iniziale di stablecoin DAI. Il whitepaper del 2017 descriveva come chiunque potesse utilizzare Ethereum come garanzia attraverso uno smart contract unico noto come Collateralized Debt Position (CDP) per generare stablecoin DAI attraverso MakerDAO.

Dato che Ethereum era l’unico asset collaterale disponibile sul protocollo Maker, il DAI generato è stato chiamato Single Collateral DAI (SCD) o SAI. Inoltre, il whitepaper del 2017 descriveva l’intenzione del team di aggiornare l’SCD di Maker in un sistema DAI Multi-Collaterale (MCD), intenzione poi realizzata nel novembre 2019. Attualmente, il sistema di stablecoin DAI accetta come garanzia qualsiasi asset ERC-20 che sia stato approvato dai detentori di token MKR, che devono prima votare il livello di rischio di ogni ERC-20 prima di poterlo aggiungere al protocollo Maker.

I componenti principali di MakerDAO comprendono due token: MKR e DAI. MKR è il token di governance del sistema Maker, che consente ai detentori di votare su parametri chiave del sistema, come la tassa di stabilità (tassi di interesse) e il tetto del debito del sistema, tra gli altri. DAI, invece, è la stablecoin, il cui valore stabile è dovuto a una serie di complessi contratti intelligenti e meccanismi di garanzia.

Gli utenti possono generare DAI depositando attività in criptovaluta (come ETH) come garanzia, un processo comunemente indicato come apertura di una posizione debitoria garantita (CDP). Se il valore del collaterale scende a un certo livello, la posizione verrà liquidata per garantire la stabilità dei DAI. Questo sistema non solo fornisce una criptovaluta relativamente stabile, ma permette anche agli utenti di accedere alla liquidità collateralizzando le attività senza dover vendere la propria criptovaluta.

Protocollo Maker

MakerDAO è una delle dApp più grandi e complete sulla blockchain di Ethereum e occupa una parte considerevole della liquidità totale dell’ecosistema DeFi. Infatti, quando il valore totale bloccato (TVL) della DeFi in ETH ha superato per la prima volta la soglia di 1 miliardo di dollari nel giugno 2020, circa il 60% degli ETH era detenuto dal protocollo MakerDAO.

Attualmente, il protocollo Maker è gestito da individui in tutto il mondo che detengono il suo token di governance nativo, MKR. Attraverso il sistema di governance di MakerDAO, basato su votazioni esecutive e sondaggi di governance, i titolari di MKR possono gestire, operare e governare il protocollo e i rischi finanziari di DAI per garantirne la stabilità, l’efficienza e la trasparenza della rete.

Il sistema a doppio gettone di Maker

Il token di governance di Maker, MKR, è stato creato dal protocollo MakerDAO per sostenere fondamentalmente la stabilità della stablecoin DAI e consentire la governance del sistema di credito DAI. MKR è un asset ERC-20 in esecuzione sulla blockchain di Ethereum, che può essere coniato o bruciato proporzionalmente a quanto la stablecoin DAI si avvicina al dollaro USA.

Questo significa essenzialmente che la creazione di MKR dipende dalla stabilità complessiva di DAI. Ad esempio, se DAI rimane stabile, verranno bruciati più MKR, riducendo così l’offerta totale, mentre se la volatilità di DAI si allontana troppo dal peg del dollaro, verranno coniati più MKR, aumentando così l’offerta totale.

Poiché i titolari di MKR beneficiano economicamente della stabilità del sistema MakerDAO e della stablecoin DAI, sono incentivati ad agire nel migliore interesse del protocollo MakerDAO. Per questo motivo, i titolari di MKR possono votare sulle decisioni e sulle proposte di governance, come ad esempio la definizione dell’entità delle commissioni e dei tipi di garanzia che possono essere accettati dal protocollo. Nell’ecosistema MakerDAO, un token MKR equivale a un voto, il che significa che le entità e le organizzazioni che detengono una grande quantità di MKR possono avere un impatto più significativo sull’esito delle votazioni.

La Stablecoin DAI

DAI è il secondo componente del modello dual-token di MakerDAO, dopo MKR. In quanto stablecoin, DAI funge da ponte tra i mercati finanziari tradizionali e il mercato emergente degli asset digitali.

Questi token basati sulla blockchain funzionano come asset digitali e al tempo stesso seguono il valore delle valute fiat. La forma più comune di stablecoin è attualmente quella delle fiat-backed stablecoin, come USDC e USDT, che sono tipicamente garantite da dollari, sebbene esistano anche stablecoin garantite da materie prime.

Quando Bitcoin è emerso per la prima volta, il messaggio è stato chiaro: distruggere il disfunzionale sistema finanziario centralizzato con una valuta decentralizzata e una blockchain. Distribuendo i dati su una rete di computer, il primo esempio di tecnologia blockchain ha permesso a qualsiasi gruppo di individui di abbracciare la trasparenza economica, invece del controllo da parte di un’entità centrale.

Nonostante l’enorme successo del Bitcoin come criptovaluta a diversi livelli, la sua offerta fissa e la sua volatilità lo hanno reso non ideale come mezzo di scambio. D’altro canto, la stablecoin DAI è riuscita dove il Bitcoin potrebbe aver fallito, in quanto è stata progettata per minimizzare le fluttuazioni di prezzo e ridurre la forte volatilità.

La stablecoin DAI di Maker è una criptovaluta decentralizzata, equa e garantita da collaterale che si aggancia morbidamente al dollaro USA. All’interno del protocollo MakerDAO, gli utenti possono generare DAI depositando beni ERC-20 come garanzia nei caveau di Maker, creando così la liquidità necessaria per i prestiti sul protocollo.

Una volta acquistati, ricevuti o generati, i DAI possono essere impiegati come qualsiasi altra criptovaluta, ovvero possono essere inviati ad altri, scambiati con altre criptovalute, utilizzati come pagamento per servizi o persino risparmiati grazie al tasso di risparmio DAI (DSR) di Maker.

In particolare, ogni token DAI in circolazione è sovra-collateralizzato, il che significa che il valore della garanzia è superiore al debito DAI, e ogni transazione con DAI è pubblicamente visibile e verificabile sulla blockchain di Ethereum.

Gli attributi finanziari di DAI

In qualità di La stablecoin basata su Ethereum, DAI è progettata per svolgere quattro funzioni principali all’interno del più ampio spazio crittografico, più specificamente, all’interno dell’ecosistema MakerDAO. Queste funzioni includono:

Maker Collateral Vault

I DAI mantengono la stabilità e vengono generati depositando attività collaterali nei caveau dei Maker sul protocollo MakerDAO. Gli asset collaterali per Maker sono token ERC-20, approvati dai titolari di token MKR attraverso il voto della governance.

Affinché un token ERC-20 sia accettato da Maker come collaterale, i titolari di MKR devono prima approvare i suoi parametri di rischio e ritenerlo un asset sicuro da utilizzare come collaterale. I partecipanti alla rete possono aprire i caveau di Maker e depositare il collaterale per generare DAI attraverso la dashboard dell’App Oasis di MakerDAO.

Questi Maker Vault, precedentemente noti come Collateralized Debt Positions (CDP), sono smart contract che girano sulla blockchain di Ethereum e trattengono le garanzie fino a quando i DAI presi in prestito non vengono rimborsati. Il valore della garanzia depositata deve superare il valore del DAI emesso all’utente, anche se questo può sembrare svantaggioso, il vantaggio di bloccare la garanzia è che gli utenti possono investire in attività a più alto rischio e ricevere in cambio stablecoin, mitigando così l’esposizione complessiva al rischio.

Alcuni esempi comuni di attività collaterali ERC-20 accettate su Maker sono ZRX, BAT, OMG ed ETH, tra gli altri. Pertanto, una volta depositati gli asset collaterali, gli utenti possono riscattare i DAI presi in prestito e reimpiegarli in altri protocolli DeFi per lo staking, il mining di liquidità o scambiarli con altri asset o NFT.

Aprire un MakerDAO Vault

Aprire un Vault su MakerDAO è in realtà un processo relativamente semplice. Per aprire un Maker Vault, gli utenti devono:

A questo punto, gli utenti potranno vedere tutti i Vault disponibili su Oasis/MakerDAO, compresa la disponibilità di DAI per il Vault, la Commissione di stabilità, il Rapporto minimo di garanzia e l’importo da depositare.

Dopo aver selezionato il Vault preferito, gli utenti potranno vedere il prezzo e il rapporto di liquidazione, il valore del debito DAI, la commissione di stabilità e la penale di liquidazione.

Ora che gli utenti hanno bloccato la loro attività collaterale preferita e hanno ricevuto il DAI, si trovano di fronte a diverse scelte. Ad esempio, supponiamo che un utente blocchi ETH come garanzia su MakerDAO per generare DAI. Potrebbe:

Creare una leva collaterale utilizzando i Maker Vault

Uno degli usi più efficaci dei DAI generati dai Maker Vault è quello di creare una leva sul collaterale. Ad esempio, gli utenti reimpiegano i DAI generati per acquistare altri ETH come garanzia e depositarli in un Maker Vault. Se il prezzo dell’ETH aumenta, il proprietario del Vault ne trae profitto. Gli utenti possono anche prendere in prestito dal Vault come forma di leva finanziaria decentralizzata. Poiché i Maker Vault richiedono una garanzia minima del 150% per bloccare l’ETH, la leva massima disponibile è 3x. Consideriamo ora il seguente scenario:

Rischi e meccanismi di garanzia in MakerDAO

Tramite il DAO, i detentori di token MKR assegnano parametri di rischio per ogni tipo di attività collaterale, definendo l’ammontare del debito che quel tipo di garanzia può generare, la volatilità prevista dell’attività e cosa succede se la garanzia deve essere liquidata se non può più ripagare il debito DAI che ha preso in prestito.

Se la volatilità del mercato si intensifica e il collaterale depositato non copre più il debito in essere, il collaterale viene liquidato attraverso un processo automatizzato. I partecipanti al mercato automatizzato, noti come Keepers, sfruttano le opportunità di arbitraggio per acquistare il collaterale dai Vault liquidati con offerte DAI. Questo DAI viene poi utilizzato per pagare il debito del proprietario del Vault insieme a una commissione di liquidazione.

I custodi acquistano il collaterale del Vault attraverso un processo d’asta con offerte DAI. Se i DAI ricevuti nell’asta sono sufficienti a coprire il rimborso del debito e le penali, il collaterale rimanente viene restituito al rispettivo proprietario del Vault. Inoltre, nel protocollo Maker, i Keepers rappresentano gli operatori di mercato che contribuiscono a mantenere il DAI stabile e al suo prezzo target di $1, acquistando DAI quando il suo prezzo di mercato scende sotto $1 e vendendo quando sale sopra $1.

D’altra parte, se l’asta non riesce ad accumulare abbastanza DAI per pagare il debito del proprietario del Vault, tale debito diventa “debito protocollare” ed è coperto dal Maker Buffer, un pool di liquidità che contiene le commissioni pagate in DAI al momento del ritiro del collaterale, oltre ai proventi dell’asta del collaterale. Se il pool del Maker Buffer è insufficiente in DAI, si attiva un’asta del debito, in cui il protocollo conia MKR e li vende agli offerenti di DAI per ricapitalizzare il pool e pagare il debito in sospeso.

In questo modo, DAI, MKR e le attività collaterali ERC-20 agiscono come un sistema di riequilibrio automatico, compensandosi a vicenda per mantenere la stabilità e la decentralizzazione del sistema.

Oracoli dei prezzi di MakerDAO

Gli Oracoli svolgono un ruolo cruciale nella valutazione delle garanzie su MakerDAO. Infatti, per valutare il collaterale memorizzato sulla piattaforma, Maker deve avere accesso alle informazioni sui prezzi degli asset collaterali ERC-20. A tal fine, Maker utilizza un Oracolo dei prezzi per la valutazione del collaterale. A tal fine, Maker utilizza una rete decentralizzata di oracoli fidati selezionati e governati dai titolari di token MKR. Tuttavia, per ragioni di sicurezza, il protocollo non riceve effettivamente i dati sui prezzi da questi oracoli di fiducia in tempo reale.

Invece, riceve le informazioni attraverso l’Oracle Security Module (OSM), uno smart contract che ritarda di un’ora la ricezione e la comunicazione dei prezzi. L’obiettivo principale dell’Oracle Security Module è quello di fornire al protocollo MakerDAO informazioni ritardate sui prezzi per specifici tipi di garanzie a intervalli regolari.

Questa funzione di ritardo dei prezzi di Oracle consente l’emergenza del loro debito DAI, della commissione di stabilità e della penale di liquidazione.

Ora, dopo aver bloccato la propria attività collaterale preferita e aver ricevuto i DAI, gli utenti si trovano di fronte a diverse scelte. Ad esempio, supponiamo che un utente blocchi ETH come garanzia su MakerDAO per generare DAI. Potenzialmente può:

Creare una leva sul collaterale con Maker Vault

Uno degli usi più efficaci dei DAI generati dai Maker Vault potrebbe essere quello di creare una leva sul collaterale. Ad esempio, un utente che reimpiega i DAI generati per acquistare altri ETH come garanzia e li deposita nuovamente in un Maker Vault. Se il prezzo dell’ETH aumenta, il proprietario del Vault ne trae profitto. Gli utenti possono anche prendere in prestito dal Vault come forma di leva finanziaria decentralizzata. Poiché i Maker Vault richiedono almeno il 150% di garanzia per bloccare l’ETH, la leva massima disponibile è 3x. Considerate ora il seguente scenario:

Rischi e meccanismi di garanzia in MakerDAO

Tramite il DAO, i detentori di token MKR assegnano parametri di rischio per ogni asset collaterale, delineando l’ammontare del debito che il tipo di collaterale può generare, il grado previsto di volatilità che l’asset potrebbe sperimentare e cosa succede se il collaterale deve essere liquidato se non è più in grado di rimborsare il debito DAI in essere preso in prestito contro di esso.

Se la volatilità del mercato aumenta e la garanzia depositata non copre più il debito in essere, la garanzia sarà liquidata attraverso un processo automatizzato. I partecipanti al mercato automatizzato, noti come Keepers, sfruttano le opportunità di arbitraggio per acquistare il collaterale dai Vault liquidati alle offerte DAI. Il DAI ricevuto dall’asta viene quindi utilizzato per pagare il debito del Vault e la commissione di liquidazione.

I custodi fanno un’offerta di DAI per acquistare il collaterale dal Vault all’asta e, se il DAI ricevuto è sufficiente a pagare il debito e le penali, il collaterale rimanente viene restituito al rispettivo proprietario del Vault. Inoltre, nel protocollo Maker, i Keepers rappresentano gli operatori di mercato che contribuiscono a stabilizzare il DAI e a mantenere il suo prezzo target di 1 dollaro USA, acquistando DAI quando il suo prezzo di mercato scende al di sotto di 1 dollaro e vendendo quando sale al di sopra.

D’altra parte, se l’asta non riesce ad accumulare abbastanza DAI per pagare il debito del proprietario del Vault, tale debito diventa un “debito inesigibile” e viene coperto dal Maker Buffer, un pool di liquidità contenente DAI prezzato in commissioni pagate al momento del ritiro del collaterale oltre ai ricavi delle aste di collaterale. Se i DAI nel Maker Buffer sono insufficienti, si attiva un’asta di debito, in cui il protocollo conia MKR e li vende agli offerenti in cambio di DAI, per ricapitalizzare il pool e pagare il debito non pagato.

In questo modo, DAI, MKR e le attività collaterali ERC-20 agiscono come un sistema di autobilanciamento, compensandosi a vicenda per mantenere la stabilità e la decentralizzazione del sistema.

Oracoli del prezzo del produttore

Gli Oracoli svolgono un ruolo cruciale nella valutazione del collaterale su MakerDAO. Infatti, per valutare il collaterale memorizzato sulla piattaforma, Maker deve avere accesso alle informazioni sul prezzo degli asset collaterali ERC-20. A tal fine, Maker utilizza un Oracolo del prezzo per valutare il collaterale. A tal fine, Maker utilizza una rete decentralizzata di oracoli fidati, scelti e governati dai titolari di token MKR. Tuttavia, per ragioni di sicurezza, il protocollo non riceve istantaneamente i dati sui prezzi da questi oracoli di fiducia.

Riceve invece le informazioni attraverso l’Oracle Security Module (OSM), uno smart contract che ritarda di un’ora la ricezione e la comunicazione dei prezzi. L’obiettivo principale dell’Oracle Security Module è quello di fornire al protocollo MakerDAO prezzi ritardati di specifici tipi di garanzie a intervalli regolari.

Questa funzione di ritardo del prezzo dell’oracolo consente agli oracoli di emergenza (un tipo speciale di oracolo scelto dai titolari di MKR attraverso il voto della governance) di congelare essenzialmente l’oracolo originale nel caso in cui il suo feed di prezzo sia compromesso o corrotto. In effetti, gli oracoli di emergenza possono anche attivare un arresto di emergenza, un meccanismo progettato per proteggere il MakerDAO da hacking e attacchi esterni.

Economia dei gettoni MKR

Come accennato in precedenza, MKR è il token di governance nativo di MakerDAO utilizzato per votare le proposte di governance e gli aggiornamenti del protocollo e per garantire la stabilità del protocollo MakerDAO e della stablecoin DAI. Il token MKR è stato lanciato nel 2017, ma il team di MakerDAO ha deliberatamente deciso di non organizzare alcuna ICO specifica per dare il via al proprio token. Secondo le parole di Jessica Salomon, membro del team MakerDAO all’epoca:

Inizialmente, MKR è stato venduto ad amici e parenti, oltre che a investitori come Andreessen Horowitz e Polychain, attraverso un processo più personalizzato rispetto a quello tipico di una ICO. L’obiettivo era quello di creare una comunità coesa di proprietari impegnati nel successo a lungo termine piuttosto che in guadagni a breve termine… Questo obiettivo di avere “proprietari/operatori” responsabili è parte del motivo per cui Maker non è mai stata sottoposta alla mania delle ICO. -Jessica Salomon, Hackernoon

Al momento in cui scriviamo, l’asset nativo di MakerDAO, MKR, è scambiato a circa 3.280 dollari, con un calo del 48% circa rispetto al massimo storico di 6.339,02 dollari raggiunto all’inizio di maggio 2021. La capitalizzazione di mercato di MKR equivale a oltre 3,2 miliardi di dollari, con una fornitura totale di token di 1.005.577 MKR.

Il MakerDAO ha dimostrato di essere un progetto estremamente affidabile e pragmatico con alcuni casi d’uso ampiamente adottati nell’ecosistema degli asset digitali. La stablecoin DAI è troppo importante per il settore DeFi per essere ignorata. Pertanto, data la sua funzionalità di prestito, gli asset collaterali e l’uso della stablecoin DAI, il token MKR dovrebbe continuare a crescere insieme al resto dell’ecosistema MakerDAO, creando una traiettoria complessiva verso l’alto nelle prospettive a medio e lungo termine.

Il team

Il protocollo MakerDAO ha sempre tenuto a mente un obiettivo fondamentale: raggiungere la massima decentralizzazione attraverso un’organizzazione autonoma decentralizzata (DAO). Per raggiungere questo obiettivo, Maker ha costruito negli anni un team forte attorno al suo sviluppo, composto da ingegneri blockchain, sviluppatori ed esperti di crescita per aiutare il progetto a raggiungere i suoi obiettivi a lungo termine.

MakerDAO è stata fondata da Rune Christensen, che dal 2015 si è occupato di fornire una struttura organizzativa al protocollo MakerDAO e di guidare la fondazione economica della stablecoin DAI in DeFi.

Prima di avventurarsi nel campo delle criptovalute, Christensen ha fondato un’azienda che reclutava occidentali per insegnare inglese in Cina, che ha continuato a gestire mentre studiava all’Università di Copenaghen e alla Copenhagen Business School. Dopo aver scoperto il Bitcoin nel 2011, Christensen ha venduto la sua azienda, ha investito nell’asset, si è interessato alle stablecoin e infine è diventato il fondatore di MakerDAO.

Attualmente il team di MakerDAO è composto da:

Linea di fondo

Negli ultimi cinque anni circa, il settore DeFi ha visto emergere un protocollo affascinante che mira a combinare la generazione di stablecoin sostenuta da asset come garanzia con la funzionalità di prestito decentralizzato, e questo protocollo è MakerDAO.

MakerDAO è una delle più grandi e sofisticate dApp sulla blockchain di Ethereum e occupa una parte considerevole della liquidità totale dell’ecosistema DeFi. Con il suo modello a doppio gettone di MKR e DAI, MakerDAO permette a quasi tutti, a livello globale, di raggiungere l’empowerment economico attraverso la sua piattaforma finanziaria senza fiducia, senza permessi e simile a DAO.

Il protocollo Maker consente ai partecipanti alla rete di bloccare vari beni diversi come garanzia nei Maker Vault e di generare in cambio le stablecoin DAI. Gli utenti possono poi continuare a impiegare i DAI appena generati in altri protocolli DeFi per la coltivazione dei rendimenti o per lo staking, oppure reimpiegare i DAI per depositare altri asset come garanzia nei Maker Vault per sfruttare le loro posizioni.

Guardando al futuro, MakerDAO ha fatto passi da gigante dalla sua nascita e probabilmente continuerà a sviluppare la sua infrastruttura, a espandere i suoi casi d’uso e la sua utilità economica, e forse si troverà in prima linea nella finanza 2.0 nel prossimo futuro.

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